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Il settore dell’energia pulita in Europa potrebbe attrarre 705 miliardi di dollari entro il 2020

8 dicembre 2010 0 commenti

eolico Nel prossimo decennio, l’Unione Europea potrebbe attrarre $705 miliardi di investimenti in progetti di energia pulita, secondo il rapporto pubblicato oggi dal Pew Charitable Trusts. Grazie alla leadership già acquisita per l’adozione di politiche di energia pulita, nel prossimo decennio la crescente domanda di prodotti e servizi di energia pulita sarà anche un’opportunità di esportazione per gli Stati Membri dell’UE.

Global Clean Power: A $2.3 Trillion Opportunity ha esaminato la proiezione dell’investimento privato in progetti di energia dall’eolico, solare, biomassa/termovalorizzazione, mini idro-elettrico, geotermico e energia marina. I dati alla base del suddetto report sono stati sviluppati dal Bloomberg New Energy Finance, il principale fornitore al mondo di notizie, dati e analisi su finanziamenti e investimenti nel settore dell’energia pulita e del mercato del carbonio. Il rapporto ha elaborato tre scenari politici che proiettano la crescita futura fino al 2020: Politiche attuali: nessun cambiamento rispetto alle politiche correnti; Copenhagen: politiche di attuazione degli impegni presi a Copenhagen durante i negoziati del 2009 sul cambiamento climatico e; energia pulita rafforzata: politiche massimizzate destinate a stimolare maggiori investimenti e aumenti di capacità.

“Il messaggio di questo rapporto è chiaro: i Paesi che vogliono ottimizzare gli investimenti, stimolare la creazione di posti di lavoro, dare vigore alla produzione e cogliere le opportunità per l’esportazione dovrebbero rafforzare le politiche di energia pulita,” ha dichiarato Phyllis Cuttino, direttore del Programma sull’Energia e sul Clima del Pew.

Il rapporto ha evidenziato che il settore dell’energia pulita continua ad essere una grandissima opportunità economica. Rafforzando le loro politiche di energia pulita, i Paesi membri del G-20 hanno un potenziale guadagno addizionale di $546 miliardi in investimenti su progetti di energia pulita, se paragonate alle politiche attuali. Nello scenario energia pulita rafforzata, l’investimento calcolato di $2.3 trilioni in progetti di generazione pulita per il prossimo decennio, sarebbe equivalente ad aggiungere l’intero PIL del Regno Unito all’economia globale. Nello stesso periodo di tempo, l’incremento della capacità totale di energia rinnovabile nel G-20 raggiungerebbe i 1,180 gigawatt, quasi quattro volte la capacità di energia rinnovabile che esiste oggi.

Nell’UE, gli investimenti totali in progetti di energia pulita nei tre scenari si stimano siano:

Politiche attuali: $592 miliardi entro il 2020

Copenhagen: $622 miliardi entro il 2020

Energia pulita rafforzata: $705 miliardi entro il 2020

Altri risultati principali sull’UE comprendono:

La differenza negli investimenti sui progetti fra gli scenari politiche attuali e energia pulita rafforzata è di $113 miliardi.

Nello scenario energia pulita rafforzata, il potenziale complessivo di investimento nel Regno Unito per il prossimo decennio è previsto di $ 134 miliardi, che favorirebbero una capacità di generazione da energia rinnovabile di 44 GW.

La Francia, la terza risorsa eolica più grande in Europa, dopo la Germania e il Regno Unito, potrebbe attrarre $57 miliardi in investimenti complessivi per progetti di energia pulita entro il 2020 nell’ambito dello scenario energia pulita rafforzata.

L’Italia, il più importante Paese per energia solare si prevede raggiunga la cosiddetta “grid-parity”, la parità di costo con altre fonti di elettricità, e potrebbe attrarre $90 miliardi in investimenti per progetti di energia pulita entro il 2020, secondo lo scenario energia pulita rafforzata.

La Germania, dove già sono state sviluppate importanti quantità di tecnologie di energia pulita, grazie ad ambiziose politiche adottate negli ultimi anni ’90, si colloca ancora fra i primi cinque Paesi nell’attrarre investimenti in progetti di energia pulita in tutti e tre gli scenari.

I rimanenti 27 Stati Membri dell’UE, non citati individualmente, incidono per $14 miliardi in investimenti nell’energia pulita nel 2010 e potrebbero attrarre annualmente, entro il 2020, $32 miliardi secondo le proiezioni dello scenario energia pulita rafforzata.

“Politiche forti e coerenti hanno raddoppiato l’investimento privato negli ultimi due anni. L’Asia è attualmente la principale regione per investimento in energia pulita, e il suo vantaggio è destinato a crescere salvo che l’Europa e gli Stati Uniti segnino un cambio di passo nel loro sostegno al settore,” ha affermato Michael Liebreich, CEO del Bloomberg New Energy Finance Europe.”

Per leggere l’intero rapporto, inclusi altri risultati principali, profili dei Paesi, grafici interattivi e video, visitare il sito:

www.pewglobalwarming.org/press

username: press

pwd: g20report

Il Pew Charitable Trust è guidato dalla forza della conoscenza per risolvere le sfide più importanti dei nostri giorni. Pew applica un approccio rigoroso ed analitico finalizzato a migliorare le politiche pubbliche, informare l’opinione pubblica e stimolare la partecipazione alla vita civile.