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Blitz Forestale nel Vibonese: sequestrato oltre un quintale di formaggi senza etichetta

13 dicembre 2010 0 commenti

Formaggi‘Safe foo’, così è stata denominata l’operazione del Corpo forestale dello Stato che ha portato al sequestro di oltre un quintale di formaggi privi di etichetta nel Vibonese. Gli agenti del comando stazione di Spilinga, hanno apposto i sigilli ad oltre un quintale di alimenti (formaggi stagionati), completamente sprovvisti della prescritta etichettatura recante le informazioni obbligatorie per legge, commercializzati all’interno di un punto vendita, ubicato nel comune di Limbadi, nel vibonese.

Gli agenti durante il blitz, si sono trovati dinanzi a scaffali stracolmi di formaggi, privi di qualsiasi etichetta recante la denominazione di vendita, data di scadenza, modalità di conservazione, ingredienti del prodotto. Le indagini svolte dagli agenti del Cfs hanno così smascherato un’attività di produzione casearia che si svolgeva all’interno di un laboratorio artigianale, risultato, in seguito agli accertamenti compiuti presso i competenti uffici, privo della necessaria registrazione alla competente autorità sanitaria, secondo quanto previsto dal cosiddetto pacchetto igiene, insieme di normative che recepiscono regolamenti comunitari in materia di igiene dei prodotti alimentari.

Nel corso dell’operazione sono state elevate sanzioni amministrative per un importo pari a circa cinquemila euro, per la messa in vendita di alimenti con omessa etichettatura e per la mancata notifica dell’attività di produzione di alimenti all’autorità competente; i cibi sequestrati sono stati affidati in custodia giudiziaria al titolare dell’esercizio commerciale, A.P., residente a Rombiolo, destinatario del provvedimento di sequestro cautelare, in attesa delle determinazioni dell’Autorità amministrativa competente. Gli agenti hanno provveduto, nel contempo, ad informare il Dipartimento Medico Veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, affinchè vengano adottati i dovuti provvedimenti di natura igienico sanitaria. L’operazione Safe Food (cibo sicuro) è frutto della capillare azione di controllo predisposta dal comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Vibo Valentia, diretto dal vice questore aggiunto, Lorenzo Lopez.