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Il 48% vorrebbe centri storici aperti solo ad auto elettriche

20 dicembre 2010 0 commenti

peugeot-ionL’80% dei cittadini comprerebbe l’auto elettrica se costasse di meno. In piu’ circa la meta’ (il 48%) ne consentirebbe l’accesso ‘esclusivo’ all’interno dei centri storici, delle Ztl. E il 59% delle persone chiede una riduzione delle tasse per questo tipo di auto ecologiche. Questo quanto emerge da uno studio di Swg (790 intervistati tra il primo e il tre dicembre 2010 – Metodo Cawi) per Federutility – la Federazione delle aziende idriche ed energetiche – presentato al Motor show di Bologna. Uno studio secondo cui ”nel futuro delle citta”’ c’e’ il passaggio ”da Ztl (Zone a traffico limitato) a Zte (Zone a traffico elettrico)”. Per il 68% c’e’ la convinzione che la tutela dell’ambiente sia una delle priorita’ da affrontare. Per la maggioranza (73%) si deve migliorare il trasporto locale, una parte di questi (59%) ritiene che si debbano ridurre le tasse a chi ha un’auto ecologica, e aumentarle a chi inquina, oltre ad obbligare all’utilizzo di mezzi non inquinanti per i centri storici delle citta’.

Secondo lo studio un italiano su cinque chiede allo Stato incentivi sull’acquisto del veicolo o riduzione delle imposte; la maggioranza chiede ai sindaci dei comuni di dotare le citta’ di infrastrutture per la ricarica: e, per esempio, il 43% dei cittadini intervistati vorrebbe un distributore ogni 5 chilometri mentre il 44% lo vorrebbe al massimo ogni 15 km. Quanto al comportamento di consumo, l’80% degli intervistati acquisterebbe un auto elettrica se i prezzi fossero equiparabili a quelli delle altre auto.