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Ue: approvati dai ministri i nuovi limiti di inquinamento per i veicoli commerciali

18 gennaio 2011 0 commenti

UeI ministri dell’ambiente della Ue hanno dato oggi via libera al regolamento predisposto dal Parlamento e dal Consiglio che definisce i livelli di emissioni consentiti per i veicoli commerciali leggeri.   Il provvedimento si inserisce all’interno del quadro normativo integrato che l’Ue ha predisposto per ridurre le emissioni di CO2 prodotte dai veicoli leggeri.

Due le principali differenze rispetto alla prima bozza. Innanzitutto, l’accordo posticipa di un anno, al 2017 anziché 2016, l’obiettivo intermedio di 175 grammi/km per tutti i costruttori. Inoltre, il traguardo per il 2020 (suscettibile di modifiche nel 2013) è passato da 135 grammi/km a 147, accogliendo le richieste della Germania.  Questi limiti si applicheranno ai veicoli che possono trasportare fino a 3,5 tonnellate di carico.

Qualche passo indietro quidi rispetto agli obiettivi che si era posta la Commissione, ma pur sempre un netto miglioramento rispetto alla situazione attuale.

”Si tratta di un risultato politico di grande importanza”, ha commentato il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo, a Bruxelles in rappresentanza del governo italiano. ”Una mediazione equilibrata tra le diverse posizioni, ci consente oggi di adottare un target sostenibile che produrra’ risultati concreti a livello di taglio delle emissioni”, ha aggiunto. ”Per quanto mi riguarda, non posso che esprimere la mia soddisfazione per un risultato a cui, come governo, abbiamo lavorato in grande sintonia con gli altri paesi produttori, ferma restando la possibilita’ di una rimodulazione degli obiettivi a lunga scadenza in sede di revisione del regolamento, prevista per il 2013”, ha concluso la Prestigiacomo.