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Nucleare, 8 regioni contro, 4 a favore, le altre non si pronunciano

21 gennaio 2011 0 commenti

flamanvilleSul nucleare le regioni si spaccano. Alla conferenza unificata di ieri, nel corso della quale si e’ esaminato lo schema di delibera Cipe sulle tecnologie da utilizzare in Italia per il ritorno al nucleare, 8 regioni hanno dato parere negativo, 4 invece parere positivo con prescrizioni riguardanti il ricorso alla III generazione.

A margine della riunione, Vito de Filippo presidente della Regione Basilicata, ha rifertito che Basilicata, Emilia-Romagna, Toscana, Sardegna, Umbria, Puglia, Liguria e Sicilia hanno dato parere negativo. Veneto, Lombardia, Piemonte e Campania invece hanno dato parere positivo allo schema di delibera, anche se con la richiesta di precisare il ricorso alla III generazione. “Le altre? Non pervenute”, ha detto De Filippo. “Come e’ noto, su questa materia c’e’ una divisione di valutazione nella Conferenza delle Regioni- spiega De Filippo- alcune, tra le quali la Basilicata, considerano sbagliata la strategia generale, ma anche la delibera Cipe alla nostra attenzione la consideriamo un atto impreciso per molti aspetti ed anche superficiale, tenendo presente che l’Agenzia di sicurezza per il nucleare non e’ ancora in essere”.