Home » Redazione Ecquo » Inquinamento, Mobilità »

Formula 1 a Roma, il progetto è (fortunatamente) archiviato

22 gennaio 2011 0 commenti

f1Formula uno a Roma, addio. ”Rinunciamo  definitivamente e formalmente al progetto del Gran premio a Roma”. Gianni Alemanno da l’annuncio che era nell’aria da una settimana, da quando sul Campidoglio e’ piovuta come una tegola la lettera in cui il patron della Formula Uno Bernie Ecclestone ha posto l’alternativa secca tra Monza e la capitale.

Il sindaco di Roma fa dunque ”un passo indietro” nell’ottica del ”sistema Paese”. Ma non ne esce a mani vuote e ”dal Nord” incassa il sostegno alla candidatura della capitale alle Olimpiadi 2020. ”Ho sempre detto che di fronte a un’alternativa secca con Monza, Roma avrebbe fatto un passo indietro”, rivendica subito Alemanno. E sottolinea, sondaggi alla mano, che non e’ vero che la lettera di Ecclestone ha rappresentato per lui una ”linea di fuga” rispetto a una gara impopolare tra gli stessi cittadini della capitale: ”all’Eur sono favorevoli sei su dieci”, rivela. Ma tant’e’.

Il progetto e’ ormai archiviato. Portarlo avanti avrebbe significato, spiega il sindaco, una sicura ”polemica con Monza’‘, dopo che negli scorsi mesi era gia’ montato un ”grande risentimento a livello territoriale”. Insomma, con la Lega sarebbe stata guerra aperta. E invece, nel giorno della rinuncia, il sindaco ottiene il ringraziamento in videoconferenza non solo del pidiellino presidente della Lombardia Roberto Formigoni, ma anche del leghista sindaco di Monza, Marco Mariani. Ed e’ quest’ultimo il segnale che conta. E che arriva dopo numerosi contatti di Alemanno con i vertici nazionali della Lega. ”Sarebbe un sacrilegio”, concede Mariani, dividersi sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020. Ed e’ la conferma che il sindaco dopo la rinuncia alla F1 ha incassato dal Carroccio l’assicurazione che non si mettera’ di traverso rispetto al gia’ di per se’ difficile percorso olimpico della capitale.  Intanto l’ex sindaco Francesco Rutelli, dall’opposizione incalza: ”quanto tempo perso ad acchiappar farfalle” dietro il progetto del Gp, Alemanno impari dagli errori e ”coinvolga tutta la citta’ sulle Olimpiadi, perche’ su quel fronte si e’ gia’ perso un anno”.

LEGAMBIENTE: FINITO UN INUTILE INCUBO

Legambiente esulta: “E’ finito l’inutile incubo del Gran Premio di Formula Uno nella Capitale, il sindaco Alemanno ha perso tanto tempo a danno dei cittadini per un progetto che non si sarebbe mai potuto realizzare come era chiaro sin dai primi orientamenti delle organizzazioni internazionali e come e’ stato confermato poi dalla lettera di Ecclestone”.

Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio è netta: “Il Gran Premio non sarebbe servito a Roma e ai romani, come i cittadini per mesi hanno affermato a gran voce, sarebbe stato utile solo a certi imprenditori ed e’ grave che il sindaco abbia rinunciato solo perche’ costretto e per opportunismo politico e non per aver ascoltato le associazioni e i cittadini che hanno espresso con forza la loro contrarieta’, al di la’ di qualsiasi sondaggio- conclude Avenali- Ora basta con idee strampalate legate a cubature in premio per chissa’ quale interesse pubblico, addomesticamenti di regolamenti come quello sul rumore, aree verdi privatizzate o magari adibite a paddock, basta a questo modo con il quale finora Alemanno ha governato la citta'”.