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Smog a Milano: De Corato (Pdl) ad alzo zero. “Croci, sinistra e ambientalisti cricca di menagrami”

22 gennaio 2011 0 commenti

Il vicesindaco De Corato (Pdl)

Il vicesindaco De Corato (Pdl)

Sulla questione smog si surriscalda il clima politico a Milano.

“Sullo smog a Milano l’ex assessore Croci, ambientalisti e centrosinistra _ attacca il vicesindaco Riccado De Corato _ si comportano come una nuova cricca di menagrami. Perché mentre i numeri sono tutti in picchiata e da 5 anni l’aria di Milano, come dicono i valori dell’Arpa certificati da Amat, non è mai stata così pulita loro continuano a mistificare la realtà sollevando inutili polveroni.

“La verità _ prosegue _ è che Milano è l’unica città che, con Ecopass, ha lavorato sul lungo periodo in maniera strutturale. E con un’ordinanza ha adottato un codice disciplinare per situazioni emergenziali che varrà per sempre. Un doppio binario. Ma dalla Torino di Chiamparino (con Napoli città più inquinata d’Italia secondo l’ultimo rapporto di Legambiente) a Padova a Vicenza nulla si dice cosa stiano facendo. O meglio non facendo”.

Spara ad alzo zero il vicesindaco e assessore al Traffico di Milano tornando sulla questione inquinamento. “In 5 anni – prosegue – Milano ha ridotto il Pm10 del 24% e del 42% gli sforamenti oltre la soglia consentita dei 35 giorni annui (si veda allegato). E sul Pm2,5 (il particolato più pericoloso e su cui andrebbero concentrate le attenzioni secondo l’autorevole professor Umberto Veronesi) nel 2010 ha già centrato l’obiettivo di 25 microgrammi al metro cubo con 5 anni d’anticipo sulla nuova soglia consentita dalla Ue e che entrerà in vigore nel 2015. Chi seguita ad alimentare allarmismi mentre la curva decresce è un menagramo. A cominciare dall’ex assessore Edoardo Croci. Ed è patetico che parli di provvedimenti timidi quando lui, mentre l’aria a Milano era peggiore, non li ha adottati e non ha fatto nulla”.

“Pisapia che fa le pulci al Comune sullo smog -prosegue De Corato – dovrebbe preoccuparsi di Rizzati, che vuol fare entrare 2000 auto inquinanti a Milano, visto che ha presentato una mozione per rinviare l’ulteriore provvedimento di restringimento sulla disciplina carico scarico adottato dall’Amministrazione e che entrerà in vigor dal prossimo 31 gennaio. Un provvedimento che interesserà circa 1.800 mezzi adibiti al trasporto merci, ovvero veicoli diesel Euro 2 e 3 e benzina Euro 2 che non potranno più accedere dalle 7.30 alle 19.30 all’interno della Cerchia dei Bastioni. Mentre per gli Euro 1, sia benzina sia diesel, è previsto il divieto completo di circolazione in tutte le 24 ore”.

“A chiarire definitivamente sull’inutilità delle targhe alterne – conclude De Corato – sono stati i saggi della commissione Ecopass, di cui fa parte anche un rappresentante della Lega. Perché l’effetto è solo momentaneo e sparisce dopo pochi giorni. Senza dimenticare che il blocco può facilmente essere aggirato visto l’ampio parco auto delle famiglie. E che userebbero, a seconda del divieto, il veicolo che può circolare”.

Adesso si attendono le repliche…