Allarme foreste: Africa e America latina ne perdono 7,4 milioni di ettari all’anno
Gli accordi internazionali destinati a salvare le foreste più vulnerabili del pianeta hanno avuto scarso effetto perché non hanno tenuto in sufficiente considerazione la richiesta crescente di terre da coltivare e di biocarburanti. Africa e America latina da sole perdono 7,4 milioni di ettari di foresta l’anno, secondo quanto evidenzia l’Unione internazionale degli istituti di ricerca forestali in un rapporto che sarà presentato all’Onu questa settimana. La deforestazione rappresenta annualmente un quarto delle emissioni di gas a effetto serra.
“Le nostre ricerche ci inducono a credere che il rifiuto di tenere in considerazione l’impatto delle foreste su settori come l’agricoltura e l’energia porterà al fallimento di qualsiasi sforzo internazionale volto a preservare le foreste e a rallentare i cambiamenti climatici”, spiega Jeremy Rayner dell’università di Saskatchewan in Canada.
Secondo gli esperti, molti dei programmi per la riduzione delle emissioni sono inefficaci perché cercano di imporre soluzioni globali mentre dovrebbero sostenere iniziative regionali e nazionali. Uno degli esempi da seguire è quello dell’Asean, l’organizzazione del sud est asiatico, che ha messo in atto un protocollo per impedire lo sfruttamento illegale delle foreste o la legge americana che vieta l’importazione di legno proveniente da abbattimenti clandestini di foreste.