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Inondazioni in Brasile, più di 800 vittime. Emergenza senza fine

24 gennaio 2011 0 commenti

Inondazioni in BrasileSono ormai più di 800 le vittime delle inondazioni e delle frane che hanno colpito la regione Serrana, nello stato brasiliano di Rio de Janeiro, dove continuano le operazioni di soccorso e di ricerca dei dispersi, ora 417. La località più colpita è Nova Friburgo, dove il numero delle vittime è di 389; altre 324 persone sono morte a Teresopolis, a un centinaio di chilometri dalla capitale dello stato; i dispersi sono rispettivamente 211 e 124, mentre altre 95 persone mancano all’appello in diverse località; infine, gli sfollati sono oltre 13mila. La maggior parte delle vittime è stata sopresa nel sonno, all’alba del 12 gennaio.

Il presidente brasiliano Dilma Rousseff ha deciso lo stanziamento di un fondo speciale per la ricostruzione: tuttavia le polemiche hanno investito anche il governo federale, che da anni avrebbe promesso ma mai sbloccato fondi per la sistemazione e la messa in sicurezza della zona – meta preferita di villeggiatura estiva per gli abitanti di Rio – considerata a rischio idrogeologico. Se quella in corso viene considerata la più grave catastrofe naturale ad avere mai colpito la regione, non si tratta tuttavia di un evento inusuale, specie in questa stagione: nel 2010 i morti provocati dalle inondazioni in tutto il Paese sono stati 473, e nel gennaio scorso le piogge torrenziali avevano causato 52 vittime ad Angra e Ilha Grande, due località turistiche nei pressi di Rio.