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Aosta sceglie il teleriscaldamento

27 gennaio 2011 0 commenti

aosta«La prima fornitura di calore agli utenti è in programma per ottobre 2012, e il completamento dell’opera è prevista per il 2015». Ad annunciarlo l’assessore all’Ambiente del comune di Aosta Manuela Zublena che  ha illustrato la tabella di marcia per la realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento della città di Aosta da parte della società Telcha rispondendo ad una interpellanza del gruppo Alpe. «L’inizio dei lavori di costruzione della centrale e della prima dorsale di rete è previsto per questa primavera – ha detto Zublena – nel frattempo si attendono due autorizzazioni della società Ferrovie dello Stato per realizzare dei sottopassaggi».

Il dibattito in aula, però, non è stato all’impronta dell’unanimità: «Una valutazione tecnica dell’Arpa – ha dichiarato in aula Roberto Louvin, di Alpe – ha sollevato alcune questioni problematiche. Nel 2007 il progetto fu lanciato con entusiasmo. Sembrava un’iniziativa con risvolti solo positivi. Ma oggi emerge che potrebbero aumentare le emissioni inquinanti, in particolare di biossido di azoto. Se è vero ciò che dichiara l’Arpa, vanno fatte delle valutazioni su ciò che è necessario fare».

«Lo studio Arpa – ha risposto l’assessore Zublena – va letto nella sua interezza. Quando si parla di teleriscaldamento, le emissioni anzichè diffuse, con i camini di ogni abitazione, sarebbero concentrate nei pressi dell’impianto. Lo studio analizza una situazione che non è quella reale di esercizio: l’impianto sarà progettato per lavorare a livelli di emissione molto inferiori a tali valori».