Il governo britannico insiste: venderemo le foreste ai privati
Le foreste britanniche saranno vendute ai privati per 250 milioni di sterline (quasi 290 milioni di euro). Il governo di Londra ha confermato la sua decisione di vendere gran parte degli oltre 257.000 ettari di bosco controllati oggi dalla Commissione forestale, nonostante un recente sondaggio abbia rivelato che l’84% dei britannici sia contrario.
E non a caso: per chè infatti dei privati dovrebbero acquistare le foreste se non per gestirle, quindi, se va bene, sottoporne a sfruttament il legname, e se va male “valorizzarle” con insediamenti residenziali/turici?
Ma il governo britannico non cambia idea e ha sottolineato le misure volte a garantire l’accesso gratuito del pubblico, una loro buona gestione e la protezione della fauna e della flora nei boschi che verranno privatizzati.
Il governo garantisce che , le “foreste storiche”, come la Foresta di Sherwood e quella di Dean, non verranno vendute, ma saranno affidate ad organizzazioni benefiche di tutela del patrimonio. Domenica scorsa, volti noti del mondo dello spettacolo e l’arcivescovo di Canterbury avevano denunciato come “inconcepibile” l’iniziativa del governo, mentre finora sono oltre 250.000 le persone che hanno sottoscritto la petizione on line ‘Save Our Forests’.