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Rifiuti elettronici, in sei mesi raccolte oltre 4 mila tonnellate

7 febbraio 2011 0 commenti

rifiuti elettroniciIn sei mesi, da giugno a dicembre 2010, sono state raccolte “piu’ di 4.000 tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (i Raee) nei negozi della grande distribuzione”. Questo il bilancio di Ecolight, il consorzio per la gestione dei Raee, delle pile e degli accumulatori, a distanza di sei mesi dall’entrata in vigore del decreto ‘Uno contro Uno’, che obbliga i negozianti a ritirare direttamente al domicilio dei clienti i vecchi apparecchi al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico. I numeri sono di tutto rilievo: negli oltre 3.000 esercizi commerciali serviti in tutta Italia da Ecolight, “in soli sei mesi il mondo della grande distribuzione ha dato un significativo impulso ad una corretta raccolta e smaltimento dei rifiuti elettronici”. Marco Pagani, vicepresidente del Consorzio sottolinea che “le 4.000 tonnellate raccolte nei primi sei mesi di vita del decreto dimostrano il grande impegno delle imprese della distribuzione moderna per fornire un servizio efficiente ai consumatori”. Per Pagani va detto che “notevoli” sono stati gli investimenti per dare seguito agli adempimenti amministrativi, per strutturare la logistica di ritorno dei Raee e per fare diventare gli esercizi commerciali luoghi idonei e autorizzati alla raccolta degli apparecchi a fine vita riportati dai clienti”.

Il risultato raggiunto e’ quindi “un punto di partenza sul quale lavorare”, continua Pagani, sia per migliorare il servizio, sia per sensibilizzare il consumatore. Perche’, conclude Pagani, “solo cosi’ eviteremo la dispersione nell’ambiente di sostanze inquinanti e permetteremo il recupero di importanti materie prime seconde”. Walter Camarda, presidente del consorzio Ecolight, frena i facili entusiasmi: “È stato fatto un importante passo in avanti sotto il profilo normativo e della sensibilizzazione, anche se e’ ancora molta la strada da fare”, afferma commentando i dati.

Camarda e’ comunque soddisfatto: come spiega, “come consorzio per la gestione dei Raee che raccoglie oltre il 90% della Grande distribuzione organizzata (Gdo) abbiamo voluto offrire un servizio ai punti vendita il piu’ possibile efficace, in modo da sgravarli da questo nuovo obbligo”. Certo, “l’avvio non e’ stato semplice, ma registriamo una costante tendenza al miglioramento”. Gia’, perche’ se i dati dicono che l’entrata in vigore del decreto ‘Uno contro uno’ ha dato risultati importanti, piu’ in generale e’ tutto il comparto a dare segnali incoraggianti. Ecolight registra un aumento della raccolta nell’ultimo trimestre del 2010: “Rispetto al periodo luglio-ottobre, infatti, i quantitativi di Raee ricevuti dai negozi sono raddoppiati”, sottolinea. “E nel solo mese di dicembre sono state sfiorate le mille tonnellate”.

La maggior parte dei rifiuti appartengono al raggruppamento R2 che raccoglie i “grandi elettrodomestici” come lavatrici, lavastoviglie e forni. Sono stati invece “piu’ di 10 mila” i televisori avviati al recupero. Ancora “piuttosto basse” le quantita’ dell’elettronica di consumo, ovvero piccoli elettrodomestici, computer, hi-fi e telefoni. I Raee, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, sono divisi in 5 raggruppamenti, le cosi’ dette ‘5 R’: ‘R1’ (apparecchiature refrigeranti), ‘R2’ (grandi elettrodomestici), ‘R3’ (Tv e monitor), ‘R4’ (piccoli elettrodomestici, apparecchi di illuminazione, elettronica di consumo e altro) e ‘R5’ (sorgenti luminose).

Questa tipologia di rifiuti non puo’ essere gettata nei normali cassonetti della spazzatura, ma va portata nelle isole ecologiche comunali da cui poi i consorzi appositi li prelevano per avviarli al giusto percorso di smaltimento e riciclo. Da giugno, per favorire una migliore gestione della tipologia di rifiuto, e’ entrato in vigore il decreto cosi’ detto ‘Uno contro uno’. Il testo, contenente nuove regole di raccolta e smaltimento dei Raee, obbliga i negozianti a ritirare direttamente al domicilio dei clienti i vecchi apparecchi al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico.