Home » Redazione Ecquo » Inquinamento »

Petrolio nel Lambro, ipotesi raggelante: sversamento per nascondere precedenti reati fiscali

8 febbraio 2011 0 commenti

FIUME DI PETROLIO SVERSATO NEL LAMBROLo sversamento di olio e petrolio nel fiume Lambro dalle cisterne della Lombarda Petroli avvenuto il 23 febbraio 2010 sarebbe avvenuto per nascondere precedenti reati fiscali da parte della proprietà. Questa sarebbe, secondo quanto riferito oggi dalla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite nel ciclo dei rifiuti che ha svolto audizioni a Monza, l’ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti della procura di Monza.

I magistrati della procura brianzola hanno iscritto sul registro degli indagati i titolari della Lombarda Petroli, ovvero Giuseppe e Rinaldo Tagliabue, ipotizzando il reato di sottrazione all’ accertamento o al pagamento delle accise sugli oli minerali. Ma potrebbe essere contestato anche il reato di disastro ambientale.

“L’indagine e’ alle fasi finali, tra poco sapremo con piu’ precisione – ha spiegato Gaetano Pecorella, presidente della Commissione che oggi ha anche visitato il sito -. Possiamo dire con sicurezza che non e’ un episodio collegato alla criminalita’ organizzata, ma e’ stato un sversamento di petrolio per coprire evasioni fiscali e illeciti fiscali precedenti”.