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L’ora della Terra Wwf: dalle 20.30 alle 21.20 del 26 marzo si spengano tutte le luci

21 febbraio 2011 0 commenti

fijiTorna l’Ora della Terra del Wwf. La più grande mobilitazione per il pianeta, che nel 2010 ha spento le luci in 2700 città del Mondo (di cui 100 in Italia) e 83 paesi, fissa l’appuntamento il 26 marzo dalle 20.30 alle 21.30. Il ‘giro del mondò dell’Ora della Terra attraverserà 25 fasce orarie, mirando a contagiare quante più persone possibili.

Ma la novità di quest’anno, rappresentata sotto il nuovo logo 60+, è l’invito per tutti ad andare ‘Oltre l’ora’ impegnandosi non solo a spegnere le luci durante l’ Earth Hour ma anche, manifestando attraverso diverse azioni o attraverso degli eco-consigli, l’impegno nei confronti del pianeta. A lanciare il primo appello all’adesione il cantante Marco Mengoni, vincitore degli Mtv Europe Music Awards 2010, che nel video-messaggio registrato in studio e da oggi su web e social network, invita tutti ad aderire parafrasando uno dei suoi più grandi successi: “Questo è l’unico pianeta che abbiamo, è da matti… anzi è da sciocchi non proteggerlo!”.

Questo emozionante evento globale, che in pochi anni è cresciuto in maniera esponenziale fino a raggiungere un miliardo di persone in 128 Paesi del mondo, aggiunge al messaggio simbolico le azioni concrete» ha commentato Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del Wwf Italia. Se vogliamo dare al mondo un futuro migliore, aggiunge Midulla ,”dobbiamo trasformare le nostre società, tagliare le emissioni inquinanti per vincere la sfida dei cambiamenti climatici, e perseguire un’economia nuova, rispettosa degli equilibri del pianeta e di gran lunga vantaggiosa anche per il benessere dell’uomo. Ogni persona ha il potere di cambiare, ma se uniamo le forze possiamo davvero cambiare il mondo. E la presenza di un testimonial come Marco Mengoni è un bellissimo segnale, perchè sono proprio i giovani, con il loro cuore e le loro capacità, a dover prendere in mano il futuro”. Proprio la presentazione del ‘Green Economy Report’ dell’Unep (Programma Ambiente delle Nazioni Unite) ricorda come continuiamo a sussidiare fonti energetiche da combustibili fossili con oltre 650 miliardi di dollari annui, mentre se destinassimo all’economia verde tra i 1.000 ed i 2.590 miliardi di dollari all’anno, pari a circa il 2% del Pil globale, potremmo avviare percorsi sostenibili, già oggi tecnicamente praticabili, nell’agricoltura, nelle costruzioni, nei rifornimenti energetici, nelle attività di pesca e attività forestali, nell’industria, nel turismo, nei trasporti, nella gestione delle acque e dei rifiuti.

In tutta Italia, l’avvicinamento all’Ora di buio del 26 marzo sarà scandito ogni settimana da iniziative speciali sul web, messaggi e video dal mondo dello spettacolo, del giornalismo e dello sport, da incontri di alto livello sul tema della sostenibilità, come quello con Gunter Pauli, l’ispiratore delle azioni a ‘impatto zerò, che il 9 marzo sarà a Roma per presentare al pubblico il suo libro ‘Blue Economy’, la cui edizione italiana è stata realizzata e patrocinata dal WWF Italia, e spiegare come, imitando i meccanismi presenti in natura, potremmo sviluppare un’economia più competitiva e di minore impatto sull’ambiente. Al via da oggi anche l’iniziativa speciale ‘La mia scuola non divora il pianetà, promossa da WWF e dal canale Repubblica Scuola di Repubblica.it con il sostegno di Electrolux, che invita gli studenti delle scuole medie superiori e inferiori a presentare un’idea per rendere la propria scuola sostenibile. Il migliore elaborato farà vincere alla scuola un contributo economico, per avviare la realizzazione dell’idea con l’aiuto degli esperti del WWF.

All’iniziativa speciale per le imprese ‘Una candela per il pianeta’ hanno già aderito Electrolux, Epson e il Centro Epson Meteo, Sofidel, Sony Italia, Tetra Pak Italia e Coca-Cola Hbc Italia che distribuiranno ai propri dipendenti le candele dell’iniziativa con cui illuminare la propria ‘ora di buio’. Ikea rilancerà negli store e nelle piazze italiane la ‘bulb box’, speciale scatola promossa in collaborazione con il WWF Italia e il consorzio Raee Ecolight, per raccogliere le lampadine a basso consumo usate e procedere al loro corretto smaltimento e recupero. Aderiscono all’evento anche Unicredit, Terna, Costa Crociere, Dodo e Auchan, con iniziative di spegnimento simbolico delle luci. L’Ora della Terra 2011 ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), dell’Unione Province d’Italia (Upi), dell’Associazione Comuni Virtuosi, del Coordinamento Agende 21 Italiane. Ha già aderito anche l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (Agesci).

L’invito del WWF è quindi rivolto a tutti, cittadini, istituzioni, imprese, scuole, per unirsi a questo grande movimento globale, aderendo sul sito www.wwf.it/oradellaterra, scegliendo stili di vita che fanno bene al pianeta e partecipando alle iniziative che la sera del 26 marzo saranno organizzate in tutta Italia: eventi di piazza nelle principali città, cene a lume di candela, visite notturne nelle Oasi Wwf, osservazioni delle stelle, concerti, spettacoli e iniziative di ogni genere.