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Cina: Weng Jibao promette meno emissioni e piu foreste

5 marzo 2011 0 commenti

chinaIl governo cinese intende ridurre il consumo di energia per unita’ di prodotto interno lord del 16% in cinque anni fino al 2015. Lo ha detto il primo ministro Wen Jiabao oggi all’apertura dell’annuale sessione del parlamento cinese. Nelle intenzioni governative, le emissioni di biossido di carbonio per unità di prodotto dovrebbero essere ridotte  come parte degli ”sforzi attivi di lottare con i cambiamenti climatici”, ha detto Wen ai circa 3.000 deputati del Congresso Nazionale del Popolo.

In cinque anni fino al 2010, la Cina e’ riuscita a ridurre il consumo di energia del 19,1%, vicino al target fissato del 20%. Secondo la bozza del 12.mo Piano quinquennale per lo sviluppo economico e sociale della Cina proposto stamattina, la proporzione del combustibile non fossile nel consumo primario di energia in Cina dovrebbe raggiungere l’1,4% entro il 2015, a fronte dell’8,3% del 2010. Entro il 2020 il tasso dovra’ essere del 15%.

La Cina, secondo quando ha annunciato Wen Jiabao, intende anche aumentare di 600 milioni di metri cubi l’area del Paese adibita a foresta, portandola dai 20,36% dell’anno scorso ai 21,66% del 2015. Wen ha assicurato anche una riduzione delle emissioni degli agenti inquinanti che che dovrebbe arrivare al 10% entro il 2015, e portare la crescita economica cinese in una cornice piu’ sostenibile. Per fare questo, si dara’ ampio spazio all’aumento di energia pulita come il nucleare, vento, solare e biomasse, riducendo l’utilizzo di carbone che ancora rappresenta il 70% del combustibile usato per produrre in Cina energia.