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Bersani: siamo contro il piano nucleare del governo

13 marzo 2011 0 commenti

bersani2Il Pd è e sarà “contro il piani nucleare del governo“. Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ad Abano Terme (Padova), dove si conclude oggi la scuola politica del Pd. “In questo momento – ha sottolineato Bersani riferendosi al terremoto in Giappone e al rischio nucleare – rivolgiamo un pensiero a quegli eroi che stanno cercando di contenere i danni e mettere sotto controllo le centrali. Noi siamo stati, siamo e saremo contro il piano nucleare del governo”. Quanto allo stop agli incentivi alla rinnovabili del governo, Bersani è stato netto: “Quella è un’apocalisse dal punto di vista della prospettiva delle imprese, di famiglie che stavano allestendo i loro impianti, dal punto di vista dello sviluppo di un settore che sta dando occupazione”.

«Il professor Marco Ricotti con le sue dichiarazioni in cui teorizza che a Fukushima non è successo niente _ rincarano la dose i senatori Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante _ dimostra di non essere all’altezza del suo compito di garante della sicurezza nucleare: per questo deve dimettersi immediatamente da membro dell’Agenzia, così potrà fare il propagandista dell’atomo senza venire meno ai suoi obblighi istituzionali».

«Nei paesi dove si utilizza l’energia nucleare -continuano i senatori del Pd-le agenzie di sicurezza sono appunto ‘terzè come dimostrano quelle francese, inglese e finlandese che hanno chiesto chiarimenti tecnici ad Areva sull’Epr e sulla sicurezza dello stesso  Che nella centrale giapponese sia avvenuto qualcosa di molto grave è evidente: il governo giapponese stesso ha parlato di possibili rischi di processo di fusione anche in un secondo reattore della centrale Fukushima. È giusto evitare allarmismi gratuiti, ma non si può fare finta di niente e soprattutto è inaccettabile lo sciacallaggio alla rovescia di troppi filonucleari italiani che senza nessuna cognizione o informazione si affannano a tranquillizzare l’opinione pubblica.» «Fino a ieri  _ concludono Ferrante e Della Seta _ ci hanno raccontato che Cernobyl era un evento irripetibile, oggi ci dicono che a Fukushima, con centinaia di migliaia di persone evacuate, è tutto sotto controllo. Davvero uno spettacolo indecoroso».