Fukushima 1: già 114 contaminati. Problemi seri anche al reattore numero tre
Il bilancio dei contaminati per l’incidente del reattore 1 della centrale di Fukushima si aggrava di ora in ora. Adesso sono 114: si trovavano tutti entro i 10 chilometri dalla centrale.
In serata si parlava dapprima di 4 poi di 9 contaminati. Il conto era stato quindi alzato a ventotto. Tra questi c’erano un lavoratori della centrale e tre persone che si trovavano in un ospedale a 3,5 chilometri dalla centrale, 15 in un altro ospedale a 10 chilometri e nove che hanno lasciato la zona a bordo di un bus.
A rivelarlo sono state stata l’Agenzia di sicurezza nucleare e la protezione civile, secondo cui sarebbero “a rischio” dalle 70 alle 160 persone.
Mentre il reattore numero uno _ quello dove si è verificata l’esplosione _ sembra sotto controllo anche se è ormai perduto per sempre alla produzione, un altro reattore il numero tre, che sino dall’inizio aveva manifestato problemi di raffreddamento ma sembrava essere stato posto sotto controllo ha manifestato nella notte nuovi problemi, la temperatura non scende e si è avviato l’operazione tentata sul numero uno: il rilascio “controllato” di radioattività.
Complessivamente sono qundi sei i reattori che hano avuto problemi piu o meno gravi di raffreddamento: tre a Fukushima 1 e tre a Fukushima 2. Una emergenza nucleare di dimensioni mai viste.