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Commisario Ue: si può pensare alla chiusura delle piu vecchie centrali tedesche

14 marzo 2011 0 commenti

nuclear1La catastrofe nucleare di Fukushima, in Giappone, potrebbe portare alla chisura di alcune tra le più vecchie centrali nucleari tedesche.

È l’avvertimento del commissario europeo all’Energia, Guenther Oettinger, secondo il quale ciò che è accaduto in Giappone «ha cambiato il mondo e molto di ciò che nelle società industriali ritenevamo sicuro e sotto controllo, adesso è rimesso in discussione». «Non escludo nulla», ha poi aggiunto Oettinger riferendosi all’eventuale chiusura di alcuni impianti nucleari europei.

Ilcommissario ha convocato per domani a Bruxelles una riunione delle autorità europee preposte al controllo degli impianti nucleari. Intervenendo domenica sera a uno speciale della prima rete televisiva pubblica Ard sul disastro nucleare in Giappone, il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha escluso un’immediata uscita dal nucleare della Germania, ma ha annunciato che domani convocherà alla Cancelleria i governatori dei Laender con impianti nucleari per valutare la situazione. Il cancelliere ha sottolineato che «bisogna imparare» da ciò che è successo a Fukushima, ma ha affermato che «sulla base delle nostre conoscenze le centrali nucleari tedesche sono sicure». Se così non fosse, ha aggiunto, per il giuramento prestato come capo del governo davanti alla nazione dovrebbe ordinare l’immediata chiusura di tutti gli impianti.

Nel frattempo i liberali dello Schleswig-Holstein (SH), il land più settentrionale del Paese in cui si trovano le due centrali nucleari di Kruemmel e Bruensbuettel, ne chiedono la chiusura, ritenendole «soggette a guasti». Juergen Koppelin, capo dei liberali dello SH e vice capogruppo della Fdp al Bundestag, afferma che in Germania «si sarebbero dovuti chiudere i sei impianti più vecchi», mentre con i due nel suo land «ci sono sempre stati problemi». Intanto il presidente del partito socialdemocratico, Sigmar Gabriel, chiede alla Merkel di chiudere 7 centrali nucleari, di annullare il prolungamento di esercizio recentemente deciso dal governo dei 17 impianti ancora in funzione e di elevare i criteri di sicurezza. Il candidato socialdemocratico alle elezioni regionali del 27 marzo in Baden-Wuerttemberg, Nils Schmid, annuncia che in caso di vittoria elettorale della Spd verranno chiusi i due impianti di Neckarwestheim 1 e Philippsburg. «Farò di tutto», ha aggiunto, «per far chiudere entro l’anno le due più vecchie centrali nucleari del nostro land». Parlando a Berlino con i giornalisti il ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, ha affermato che potrebbe essere temporaneamente sospesa la decisione di prolungare la vita di esercizio delle centrali nucleari tedesche. «È una cosa che posso immaginare», ha spiegato in riferimento a quanto accaduto in Giappone.