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Commissario Ue: non tutti i reattori europei sono ad alta sicurezza

18 marzo 2011 0 commenti

nuclear1Il test sulla capacita’ di resistenza dei 143 reattori centrali nucleari europee mostrera’ che non tutte rientreranno nelle norme di sicurezza piu’ elevata. E’ questa la valutazione del commissario Ue all’Energia, Guenther Oettinger, espressa in una intervista alla Tv franco-tedesca Artè.

Il commissario ha detto che “uno o l’altro dei 143 reattori avra’ dei problemi a soddisfare le piu’ alte norme di sicurezza”. I ministri europei dell’energia si riuniranno lunedi’ prossimo per definire i criteri comuni dello ‘stress test’ che dovrebbe essere effettuato nella seconda meta’ dell’anno per verificare se le centrali nucleari sono in grado di resistere a inondazioni, rotture di corrente elettrica, terremoti. Nella Ue ci sono 143 centrali nucleari attualmente funzionanti in 14 stati su 27 (guida la lista la Francia con 58 siti seguita da Regno Unito, Germania e Svezia). Italia e Polonia hanno deciso di costruirle. Il mix energetico (cioe’ la scelta di produrre o importare certi tipi di energia) e’ di competenza nazionale e anche la decisione e l’organizzazione dei test di resistenza saranno di stretta competenza nazionale non esistendo un quadro legislativo europeo che disponga altrimenti. In ogni caso e’ chiaro che lo stress test sara’ condotto in tutti i 14 paesi ed e’ per questo che la Commissione sta definendo una serie di criteri comuni per armonizzare il test.