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Torna l’elettricità nei reattori 1 e 2 di Fukushima 1. Sventata nuova crisi al reattore 3

20 marzo 2011 0 commenti

fukFinalmente qualche buona notizia dal Giappone. E stata riportata l’energia elettrica ai reattori numero uno e due della centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi. Il ripristino dell’energia dovrebbe rendere possibile tentare il riavvio dell’impianto di raffreddamento d’emergenza dei due reattori e dele piscine di contenimento delle barre usate.


I soldati delle Forze di autodifesa impegnati nei tentativi di raffreddamento dei reattori della centrale nucleare, hanno diretto oggi i getti d’acqua contro il reattore 4, uno dei più instabili dell’impianto.  Lo scopo dell’irrorazione era quello di raffreddare la vasca del combustibile nucleare esausto che potrebbe emettere radioattività.

Oggi i tecnici della Tepco hanno dovuto affrontare anche un ulteriore aumento della pressione all’interno del reattore 3. Dal momento che la pressione s’è poi  stabilizzata, hanno desistito dal far fuoriuscire vapore dal reattore, operazione che avrebbe prodotto un’ulteriore emissione di radioattività nell’ambiente

Grazie alla lunga e delicata operazione di raffreddamento con lance dei vigili del fuoco sul reattore 3, le radiazioni appaiono in calo.Il livello d’esposizione radioattiva a 500 metri a nord del reattore numero 2 della centrale era oggi alle otto del mattino locali (a mezzanotte in Italia) di 2.625 microsievert per ora. 24 ore prima, il livello misurato era 3.443 microsievert per ora.

Intantato il governo ha confermato l’ovvo: la centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi non sarà più utilizzata, <anche se nessuna decisione finale è ancora stata presa>, come ha precisato il portavoce del governo, Yukio Edano. «Ma considerando la situazione con obiettività _ ha amesso _ è chiaro che la centrale di Fukushima Daiichi non è in grado di tornare a funzionare». Anche volendo, era impossibile il contrario.