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Rifiuti, perquisizioni alla discarica di Chiaiano. Dieci avvisi di garanzia

21 marzo 2011 0 commenti

SPAZZATURAPerquisizioni in corso nella discarica di Chiaiano, nella periferia nord di Napoli, e una decina di avvisi di garanzia nei confronti di amministratori, tecnici, capi impianti e lavoratori del sito. E’ il bilancio di un’operazione compiuta dai carabinieri del Noe di Napoli, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli. I reati ipotizzati sono associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, frode in pubbliche forniture aggravati dall’articolo 7 ossia ipotizzando collegamenti con la criminalità organizzata, in particolare con esponenti del clan Mallardo di Giugliano e con il clan Zagaria del Casertano.

Secondo quanto si apprende, gli iscritti nel registro degli indagati, nel 2009, si sarebbero affrettati ad accaparrarsi particelle di terreno nella zona di Chiaiano prima che questa fosse trasformata in sversatoio, vincendo appalti in modo considerato ‘anomalo’ e allestendo il sito utilizzando materiali scadenti. Le indagini sono state avviate nel 2009 e oggi hanno portato anche al sequestro di una discarica abusiva di circa 15mila metri quadrati nel Giuglianese. I magistrati ipotizzano che questo sito sarebbe stato utilizzato da uno degli indagati come `appoggio’ per miscelare i rifiuti di Chiaiano con terreno per poi essere riportati nella discarica napoletana. Al momento non è stato possibile accertare se vi siano stati danni all’ambiente e alle falde acquifere. Sono stati, infatti, predisposti dei carotaggi per accertare eventuali compromissioni.