Milano, l’associazione Genitori antismog contro il Comune: impegno insufficiente
“L’Assessorato Famiglia Scuola e Politiche Sociali apre le case vacanze del Comune di Milano per due fine settimana, uno a marzo e l’altro ad aprile, per allontanare dallo smog i giovani milanesi che frequentano le scuole primarie. L’associazione Genitori Antismog denuncia la politica del Comune di Milano che avrebbe dovuto e dovrebbe impegnarsi quotidianamente e in modo ben più efficace nella lotta allo smog in città per evitare ai milanesi, piccoli e grandi, di dover fuggire da Milano per “ossigenarsi”, consentendo loro, viceversa, di respirare tutti i giorni dell’anno un’aria sana senza mettere a repentaglio la propria salute”.
E’ quanto sostiene l’associazione che parla di “vergognoso alzabandiera dell’Amministrazione Comunale che ha perduto l’occasione di un Piano di Governo del Territorio che contribuisse a ridurre in modo rilevante le auto in circolazione, che ha svilito il piano Ecopass divenuto strumento politico anziché ambientale ed occasione di inutili esborsi pubblici per consulenze, e che, ad oggi, non ha ancora adottato le decisioni necessarie a garantire il diritto dei milanesi di votare i cinque referendum per l’ambiente per i quali sono state raccolte 25.000 firme”. I Genitori Antismog “ricordano che compito primario e obbligo giuridico delle Amministrazioni è tutelare il diritto alla salute dei cittadini laddove il rischio ha origine e si manifesta e non organizzando gite per pochi per tamponare i danni del pericolo non gestito”.