La quantita’ di rifiuti abbandonata nelle strade di Napoli è “1850 tonnellate. Cresce la preoccupazione soprattutto per le condizioni igienico sanitarie’’. E’ l’allarme lanciato da Paolo Giacomelli, assessore all’Igiene Urbana della citta’. Nella giornata di ieri, sottolinea, “il sistema impiantistico non e’ stato in grado di garantire il conferimento delle quantita’ di rifiuti prodotti’’. E’ stato, secondo i dati del Comune, possibile conferire infatti 937 tonnellate: 152 nella discarica di Chiaiano, e il resto negli impianti Stir di Giugliano (330), Santa Maria Capua Vetere (306) e Battipaglia (149). La produzione giornaliera e’ stata di circa 1200 tonnellate.

Le situazioni piu’ gravi si registrano nella zona orientale con 450 tonnellate a terra, nell’area Poggioreale-Vicaria-San Carlo Arena con 410 tonnellate, Pianura-Soccavo con 260 ma abbondanti cumuli sono visibili anche al centro. Giacomelli evidenzia le preoccupazioni sotto il profilo ‘’igienico sanitario’’ e ribadisce ‘’come Amministrazione comunale la assoluta necessita’ di individuare al piu’ presto, da parte delle autorita’ preposte, cioe’ Provincia e Regione, gli impianti che garantiscano a Napoli e a tutta la provincia di smaltire i rifiuti prodotti ogni giorno’’.