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Giornata della Terra Onu il 22 aprile: ricostruire i polmoni verdi perduti

18 aprile 2011 0 commenti

La Giornata della TerraLa Giornata della Terra il prossimo 22 aprile festeggia 41 anni e per l’occasione a mobilitarsi saranno 114 paesi, Usa e India in prima fila. Nello stesso giorno del 1970, 20 milioni di cittadini americani avevano risposto ad un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, partecipando ad una storica manifestazione a difesa del Pianeta.

A tenere le fila dell’evento mondiale e’ l’Earth Day Network, che con l’edizione 2011 ha fissato un obiettivo ambizioso: raccogliere un miliardo di ‘’azioni verdi’’ prima del summit Onu sollo sviluppo sostenibile previsto a Rio de Janeiro nel 2012. C’e’ chi ha deciso di fare a meno dell’acqua in bottiglia e chi ha abbandonato l’auto per la bicicletta, mentre altri hanno cambiato le vecchie lampadine e deciso di fare la spesa portando una capiente borsa di tela da casa. Per tutti la parola d’ordine e’ compiere un gesto a vantaggio della salute del Pianeta. A partecipare al tam tam via internet sono singoli cittadini, aziende, organizzazioni non governative e amministrazioni locali: il contatore ha gia’ superato quota 85 milioni e continua ad avanzare.

Fra le novita’ di quest’anno, che l’Onu ha voluto dedicare alle foreste, c’e’ anche il ‘’Canopy project’’, che punta ricostruire i polmoni verdi andati perduti ai quattro angoli del globo. Ciascun albero piantato verra’ contato nella campagna del miliardo di azioni verdi. Un’altra iniziativa e’ quella che cerca di coinvolgere le donne leader di governi, imprese, ong, in una campagna che aggreghi il potere al femminile per promuovere la nuova economia verde a livello nazionale, ma anche mondiale, in occasione del vertice di Rio del 2012. L’iniziativa ‘’rosa’’ si chiama Wage (Women and green economy) e ha gia’ ‘’arruolato’’ alcune donne del calibro della stilista Donna Karan, della presidente della Fondazione della Virgin, Jean Oelwang e della presidente della BP per le energie alternative, Katrina Landis.

Ogni giorno si puo’ dare il proprio contributo alla salute del Pianeta, con scelte sostenibili. A fornire alcuni eco-consigli e’ il sito web di earthdayitalia.com, che rilancia cosi’ l’obiettivo della Giornata della Terra, il prossimo 22 aprile. Ecco alcune regole d’oro, anche in vista del concertone romano: – L’AUTO ‘CONDIVISA’: Ogni veicolo emette da 120 a 400 grammi di CO2 per chilometro. Per spostarsi, meglio allora condividere l’auto con altri passeggeri, risparmiando benzina e CO2. Questo sistema si chiama car-pooling.
– MEZZI PUBBLICI: Il 46 % delle emissioni di CO2 dei trasporti viene da auto private. Per andare al concerto romano, in citta’ meglio usare i mezzi pubblici, la bicicletta o la metropolitana. Iinquinano meno e non hanno problemi di parcheggio.
– RICICLO: Dopo l’acquisto di bottigliette d’acqua minerale o bibite in lattina, fare la raccolta differenziata. Riciclando 150 lattine, ad esempio, si puo’ realizzare una bicicletta da corsa.
– BATTERIE: Per macchinette fotografiche o un filmato, evitare le batterie usa e getta. Per produrle si consuma 200 volte l’energia che contengono, nell’80% dei casi finiscono nella spazzatura normale contaminandola e comunque non sono riciclabili in alcun modo. Meglio le batterie ricaricabili, che durano da 500 a 1.000 volte di piu’.
– BIOLOGICO: Meglio scegliere prodotti biologici e di stagione, che non inquinano l’ambiente coi pesticidi e hanno bisogno di meno energia per crescere.
– FAZZOLETTI: Stop a tovaglioli e fazzoletti di carta non riciclata. Con i prodotti riciclati si evita di abbattere alberi attraverso un processo produttivo a basso impatto ambientale e privo di sostanze nocive, certificato.
– ELETTRONICA: Rispetto ad un SMS, un’email usa piu’ di trenta volte l’energia elettrica necessaria per ogni messaggio.
Greenpeace ha messo a punto una guida di acquisti ‘’verdi’’ hi-tech, player mp3, telefonino, stereo, autoradio, televisore, consolle per videogame. L’Ecoguida e’ su www.greenpeace.org.