Home » Redazione Ecquo » Apertura, Clima »

Tornado e inondazioni: 305 morti nel Sud degli Stati Uniti

29 aprile 2011 0 commenti

tornadoTornado di estrema violenza e inondazioni dovute alle piogge incessanti che si abbattono da diversi giorni nel sud degli Stati Uniti sono costati la vita a 305 persone, secondo l’ultimo bilancio ufficiale. Nel solo stato dell’Alabama le vittime sono 204.

Il presidente Barack Obama ha parlato di ”catastrofe”. I tornado hanno toccato 13 Stati, e in sette di essi ha fatto decine di morti e danni per milioni di dollari. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha chiesto di essere tenuto costantemente informato sul disastro, in particolare per quanto riguarda la situazione in Alabama. ”In molte aree colpite i danni sono nell’ordine della catastrofe”, ha detto in una conferenza stampa. La Casa Bianca ha reso noto che domani Obama prima di trasferirsi a Cape Canaveral, in Florida, per assistere nel pomeriggio al lancio dello shuttle, fara’ visita ad alcune delle zone colpite in Alabama, e si incontrera’ con il governatore dello Stato, Robert Bentley. Mentre i governatori di Mississippi e Georgia hanno dichiarato lo stato d’emergenza, Bentley ha appunto dichiarato oggi lo stato di ‘catastrofe’ per l’Alabama, dove in una sola citta’, Tuscaloosa, vi sono stati 37 morti e interi quartieri spazzati via dalla potenza del vento. Secondo testimoni, il tornado che ha colpito la citta’ aveva un diametro di quasi due chilometri. Un ”mostro” che ha ‘inghiottito’ case, alberi, autombili, persone. I meteorologi sono soliti definire la fascia centrale che dal Michigan all’Alabama attraversa gli Stati Uniti da nord a sud come il ‘Tornado Alley’, il ‘corridoio dei tornado’. Perche’ e’ in questa zona che con frequenza stagionale prendono forma e forza questi particolari fenomeni atmosferici: ‘imbuti’ di vento capaci di risucchiare al loro interno tutto cio’ che trovano sul loro cammino. Possono avere una forza tale che arrivano a sradicare alberi, scoperchiare case, rovesciare automobili. Come successo appunto a Tuscaloosa: ”Mai visto niente del genere – ha detto il sindaco, Water Maddox – Interi quartieri sono stati rasi al suolo”.

Per quanto frequenti, i 137 tornado che in questa occasione hanno colpito il Sud-est americano sono stati un numero che non ha precedenti negli ultimi 40 anni. In base delle statistiche del Servizio Meteorologico Nazionale, quella che nelle ultime 48 ore ha attraversato Alabama, Tennessee, Mississippi e Georgia e’ stata la piu’ violenta serie di tornado dal 1974 ad oggi. Tra il 3 e il 4 aprile di quell’anno ne furono infatti contati 174, e 49 di essi fecero in tutto 315 morti. Tra il 27 e il 28 aprile di quest’anno, invece, sono stati 137 i twister che hanno attraversato il sud degli Stati Uniti, e almeno trenta hanno causato vittime. Sempre in base alle statistiche, pero’, il tornado che ha colpito la zona di Tuscaloosa secondo gli esperti e’ il piu’ grosso e violento che si ricordi dal 1925, quando il considdetto ‘Tri-State Tornado’, un tornado-mostro di proporzioni enormi, il 18 marzo attraverso’ tre Stati, Missouri, Indiana e Illinois, facendo 625 morti.

Si tratta della catastrofe naturale più grave negli ultimi anni per diversi Stati: Alabama in primis, Arkansas, Georgie, Kentucky, Mississipi, Missouri, Tennessee e Oklahoma. Tutti hanno dichiarato lo stato d’emergenza. Il presidente Barack Obama ha definito la situazione “catastrofica”. I venti, che ieri hanno battuto quelle zone, hanno toccato velocità fino agli 80 km/h. Una centrale nucleare è stata obbligata a ricorrere ai generatori di emergenza e a disporre l’evacuazione di tutto il personale. Nell’Alabama, che conta da sola 204 vittime, un milione di case è privo di elettricità. A Tuscaloosa, sede dell’università, le tempeste hanno ucciso 36 persone e raso al suolo diverse fabbriche.