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Progetti energetici innovativi, in Europa guidano le piccole e medie imprese italiane

2 maggio 2011 0 commenti

rinnovabiliLe piccole e medie imprese italiane si confermano come le capofila in Europa in termini di partecipazione alla gara ‘Eco-innovation’ dell’Ue, che promuove eco-progetti pilota con le carte in regola per sfondare in tutta Europa, finanziando fino al 50% dei costi. Sugli 895 partecipanti da 33 paesi coinvolti dal bando del 2010, 158 erano italiani, seguiti dai 150 spagnoli, 85 francesi, 64 britannici, 52 turchi e 44 tedeschi. La pubblicazione dei vincitori dell’edizione 2010 e’ prevista a meta’ maggio. Sono gia’ diverse pero’ le proposte vincenti negli ultimi anni capitanate da aziende italiane in vari settori, in cui tutte le iniziative premiate devono presentare benefici quantificabili in termini ambientali.

Fra gli ultimi vincitori, un progetto italiano che ha promosso una colla ecocompatibile: il mercato europeo dei pavimenti in legno produce oltre 100 milioni di metri quadri l’anno, di cui circa un 70% e’ installato impiegando adesivi, qualcosa come 70 milioni di litri di colla l’anno. Si tratta di sostanze che contengono composti nocivi per la salute e l’ambiente. Ecco allora l’idea di produrre un adesivo che non ha emissioni di metanolo e non contiene sostanze tossiche. A due anni dall’ inizio del progetto, la fornitura dovra’ arrivare a 1,5 milioni di kg di adesivo l’anno.

Un’altra iniziativa made in Italy sviluppa una linea di produzione di pannelli decorativi per i muri senza usare resine, solventi e pigmenti nocivi, che provocano l’inquinamento dell’ aria e dell’acqua. Il nuovo processo porta quindi una serie di benefici: un risparmio di circa 100mila metri cubi di metano l’ anno; taglio di 1.450 tonnellate l’anno di sostanze dannose come solventi, resine e pigmenti; riduzione del 60% della quantita’ d’acqua impiegata, circa un milione di litri l’anno; taglio di un quarto dei consumi di energia durante la produzione, equivalenti a 300mila kilowattora l’anno; possibile riciclo del prodotto.