Allarme dall’Europa: un animale su quattro a rischio estinzione
Nell’Unione europea un animale su quattro e’ rischio di estinzione: l’allarme e’ stato lanciato oggi dalla Commissione Ue che ha annunciato una nuova strategia per arrestare la perdita di biodiversita’ entro i prossimi dieci anni. Secondo Bruxelles, senza alcun intervento, sono a rischio il 25% di mammiferi, anfibi, rettili, uccelli e farfalle, mentre l’88% degli stock ittici sono troppo sfruttati o depauperati.
Solo il 17% degli habitat e delle specie esaminate godono di uno stato di conservazione soddisfacente e la maggior parte degli ecosistemi non riesce piu’ a fornire in quantita’ e qualita’ ottimali servizi come l’impollinazione delle colture, aria e acqua pulite, controllo delle inondazioni e dell’erosione. Si stima che solo l’impollinazione degli insetti, in netto calo in tutta Europa, abbia un valore economico di 15 milioni di euro all’anno nell’Ue.
Per far fronte a questa situazione e avviare un’inversione di tendenza, il commissario Ue all’ambiente, Janez Potocnik, ha proposto sei obiettivi e azioni da adottare a livello europeo, a partire dalla piena attuazione della normativa attuale sulla protezione della natura e della rete delle riserve naturali.