Lotta ad alluvioni ed erosione coste, la Regione Toscana stanzia 27 milioni di euro
Con un stanziamento da 27 milioni di euro la Regione Toscana ha deciso di dare il via al programma di opere urgenti utili a mitigare il rischio idrogeologico e difendere i centri abitati dall’erosione costiera previste dall’Accordo di programma firmato a novembre scorso con il ministero dell’Ambiente per la difesa del suolo. I 27 milioni, si spiega in una nota, serviranno a finanziare un primo pacchetto di interventi, 24 in tutto, che ad oggi sono gia’ corredati da progetto esecutivo e dunque sono appaltabili entro la fine dell’anno.
Con lo stanziamento regionale, entra nel vivo l’accordo di programma da 126 milioni: di questi, si spiega ancora nella nota, 67 sono statali, somma che nel frattempo il ministero ha decurtato di 7 milioni per effetto del ‘milleproroghe’ e che saranno comunque inseriti in un accordo integrativo a cui la Regione sta lavorando con il ministero e con il Commissario in modo da coprire l’importo con nuove risorse del ministero o con le economie di interventi nel frattempo appaltati. Gli altri 59 sono erogati dalla Regione, che si aggiungono ai 58 milioni gia’ anticipati e impegnati per i territori colpiti dall’alluvione di natale 2009. ‘’Con questa delibera abbiamo voluto dare un segnale forte – ha spiegato l’assessore toscano all’ambiente e all’energia Anna Rita Bramerini – perche’ la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico e’ una priorita’ assoluta. Per questo ci siamo attivati d’accordo con il ministero dell’Ambiente per partire subito almeno con le risorse regionali’’.
Due gli interventi piu’ rilevanti per difendere i centri abitati di Marina di Cecina (un complesso di opere da 11 milioni di euro) e di Follonica (4,5 milioni di euro). Altri riguarderanno soprattutto la Lucchesia dove e’ previsto l’adeguamento del Serchio (5,5 mln) e del torrente Camaiore (5 mln); la messa in sicurezza del Pescia di Collodi ad Altopascio (1 mln e mezzo), del torrente Vezza a Seravezza (700mila euro) e il consolidamento del dissesto idrogeologico a Careggine (600mila euro). Seguono gli interventi a Licciana Nardi (Massa Carrara) con l’arginatura del torrente Civiglia (570mila euro) e a Fabbriche di Vallico con la messa in sicurezza della strada provinciale 37 (550mila euro). A Piteglio (Pistoia) e’ previsto il consolidamento del dissesto idrogeologico sul versante dell’antica Pieve della SS.Annunziata (450mila euro); a Pitigliano (Gr) il consolidamento della rupe tufacea (400mila euro). In provincia di Arezzo e Siena vari inteventi per la sistemazione idraulica dei corsi d’acqua della Valdichiana aretina e senese (550mila euro). A Montesperoli (Firenze) si provvedera’ a consolidare una frana in localita’ Coeliaula (370mila euro) e a Certaldo a consolidare il versante della costa degli Alberti; a Cantagallo (Prato) ci saranno interventi di mitigazione del rischio legato alla caduta massi lungo la Val di Carignola (200mila euro).
Infine all’Abetone e’ previsto il ripristino e la costruzione delle opere idrauliche di bonifica del Fosso Uccelliera (200mila euro). Per quanto riguarda gli altri interventi previsti dall’Accordo, la Regione, conclude la nota, si impegna fin da subito perche’ possano essere finanziati nel momento in cui presenteranno le caratteristiche per la cantierizzazione.