La centrale nucleare di Hamaoka

La societa’ che gestisce l’impianto nucleare di Hamaoka, 200 chilometri a sud di Tokyo _ 5 reattori, di cui due chiusi nel 2009, piu uno in costruzione _  ha accettato la richiesta del governo nipponico di sospendere le operazioni nei reattori, a causa del rischio sismico della zona in cui sorge la centrale. Secondo i sismologi la probablità di un sisma di magnitudo 8 o superiore nei prossimi 30 anni è infatti, secondo recenti studi, dell’87%.

La societa’, la Chubu Electric Power, aveva rinviato nel fine-settimana la decisione sulla richiesta formalizzata venerdi’ dal premier, Naoto Kan. A differenza dell’impianto nucleare di Fukushima, Hamaoka non e’ stata danneggiata dal terremoto di 9 gradi della scala Richter che ha fatto tremare il Giappone l’11 marzo, ne’ dal successivo devastante tsunami; ma si trova in un’area in cui si rischia un sisma di 8 gradi nei prossimi 30 anni.