Sardegna, requisita proprietà privata che ospitava abusivamente vasta discarica
C’è anche una discarica abusiva in un’area di circa duemila metri, di proprieta’ di un operatore turistico di Villagrande Strisaili, in Ogliastra, posta sotto sequestro dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Arbatax che nei giorni scorsi aveva già messo i sigilli in una zona attigua dove erano stati abbandonati amianto e carcasse di auto e dove erano sorte anche case abusive.
E’ ormai da giorni, infatti, che i militari stanno passando al setaccio la zona di Orri’, sulla costa centro orientale della Sardegna per portare alla luce i diversi scempi edilizi e le lottizzazioni abusive che nel corso degli anni hanno deturpato l’oasi naturalistica del ‘Golfetto’. Durante una di queste operazioni le Fiamme gialle hanno trovato: carcasse d’auto, furgoni e roulotte, diverse macchine operatrici tra cui una betoniera, una ruspa ed una asfaltatrice arrugginite, parti d’auto ed elettrodomestici da cui fuoriuscivano oli e liquami pericolosi abbandonati in ogni angolo del terreno, scarti di lavori edili tra cui lastre di amianto ammucchiati.
In un ampio fossato, invece, sono stati nascosti: batterie di auto, carcasse di pneumatici, residui di plastica, ferro e vetro provenienti da lavorazioni varie riconducibili alla propria attività. L’intervento dei finanzieri ha quindi di fatto scongiurato che il fosso potesse essere ricoperto con grave pericolo ambientale per la zona balneare. Il proprietario dell’area, un imprenditore di 67 anni, è stato denunciato alla Procura di Lanusei per realizzazione e gestione di rifiuti non autorizzata aggravata dal fatto che l’area e’ sottoposta a vincoli paesaggistici.