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Salviamo la valle del Fioio da una strada che la devasterebbe

27 maggio 2011 0 commenti

Escursionisti appartenenti a ben dieci associazioni ambientaliste – WWF, Associazione Guardie dei Parchi e delle Aree Protette del Lazio, ALTURA, CAI, FederTrek, Italia Nostra, LIPU, Mountain Wilderness, Trekking Italia e UISP Lega Montagna – parteciperanno domani domenica 29 maggio, alla mobilitazione in difesa della valle del Fioio, nel Parco dei Simbruini, regno di orsi e lupi, minacciata dal progetto di una strada che la comprometterebbe irreversibilmente.

Il Fioio è uno scrigno di biodiversita’ nel cuore dell’Appennino laziale-abruzzese che i manifestanti intendono tutelare e dimostrare che l’unico sviluppo possibile e’ quello che non distrugge ma al contrario tutela il patrimonio naturale e culturale.

fioio Il Fosso Fioio, al confine tra Lazio e Abruzzo, e’ un habitat di importanza comunitaria, che ospita specie vegetali rare e tutelate e numerose specie animali, tra le quali alcune in grave rischio di estinzione e oggetto di specifici piani di protezione, come l’Orso marsicano e il Picchio dorsobianco. Un patrimonio naturale quello del Fioio, fulcro di un sistema locale di offerta turistica ”verde” all’avanguardia, propulsivo per tutta l’economia locale. E che ora si vorrebbe “valorizzare” nella manjera sbagliata: con una strada che lo distruggerebbe.