In Europa esistono nel trasporto del gas ”colli di bottiglia spaventosi che mettono a rischio gli approvvigionamenti”. E’ l’allarme lanciato dall’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, secondo il quale la soluzione ”piu’ facile e piu’ ovvia” ma sulla quale l’Europa ”non sta facendo nulla”, e’ integrare le reti a livello continentale.

”La Spagna – ha detto intervenendo alla presentazione del rapporto dell’Aie sull’eta’ dell’oro del gas – ha sette rigassificatori, che funzionano pero’ a ritmo ridotto perche’ la Spagna non ha bisogno di tutto quel gas. E non lo si puo’ mandare in Francia perche’ non c’e’ un tubo. L’Europa deve fare un passo avanti, creare un’autorita’ europea e incentivare la costruzione di reti del gas”.