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Tutela del mare, il viaggio di Goletta verde parte da Genova

22 giugno 2011 0 commenti

capriSpinta dal vento e mossa dai principi della sostenibilita’ ambientale, la grande campagna di Legambiente, Goletta Verde, inizia oggi il suo viaggio da Genova, per promuovere la tutela dei mari e delle coste italiane. “L’attivita’ della nave ambientalista rappresenta ormai una voce riconosciuta che, con impegno, ogni estate denuncia abusi e illegalita’, fenomeni di inquinamento e minacce al nostro ecosistema marino- afferma Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente- Anche quest’anno, l’attenzione del team di Goletta Verde sara’ volta alla tutela delle risorse naturali, contestando tutte quelle attivita’ che continuano a proporre un modello di sviluppo obsoleto e incurante dei principi della sostenibilita’ ambientale come speculazioni edilizie, turismo dissennato, inefficienze e pesca di frodo, senza dimenticare le minacce che giungono dalle ipotesi di nuove trivellazioni petrolifere e dall’impatto dei rifiuti e della plastica sull’ambiente marino”.

Argomenti di grande attualita’ saranno quindi affrontati nel dettaglio e contestualizzati per ognuna delle 33 tappe che la storica imbarcazione Catholica visitera’ in giro per lo stivale da oggi fino al 16 agosto. Da ventisei anni a questa parte, gli attivisti e i biologi di Legambiente basano il proprio operato sul monitoraggio scientifico delle acque dei mari italiani effettuando rilevamenti puntuali il cui obiettivo e’ quello di scovare le situazioni che mettono a maggior rischio il mare: tanto le foci dei fiumi quanto i tratti interessati da scarichi abusivi o insufficiente sistema di depurazione. Le campagne a bordo di Goletta Verde, daranno voce e coinvolgeranno i cittadini in tante attivita’ e iniziative, mettendo in risalto i punti critici ma anche le esperienze positive.

Il periplo della penisola italiana tocchera’, infatti, alcune delle localita’ che sono state insignite dalle 5 vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club, e mettera’ in evidenza le buone pratiche, incoraggiando il turismo di qualita’ e la tutela delle aree marine protette. Non a caso, il viaggio della Goletta inizia quest’anno seguendo la rotta dell’area marina protetta del Santuario dei Cetacei, che si estende dalla Liguria alla Corsica e dal Parco dell’Arcipelago Toscano alla Sardegna. A salvaguardia del tesoro di biodiversita’ della zona, Legambiente sosterra’ l’iniziativa dei Messaggeri del mare che, a nuoto e affiancati dall’imbarcazione ambientalista, percorreranno le rotte dei cetacei del Santuario internazionale dei mammiferi marini Pelagos. L’esperienza di Goletta Verde e’ realizzata grazie alla collaborazione con il Consorzio Ecogas, Corepla, Nau!, e Novamont.

In particolare, quest’anno il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati e’ Main Partner della storica campagna estiva di Legambiente. “La difesa dell’ambiente, e del mare in particolare, rappresenta uno dei capisaldi della nostra azione” ha detto in conferenza il presidente del Coou Paolo Tomasi. L’olio usato e’ cio’ che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari industriali, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli di ciascun cittadino. “Se eliminato in modo scorretto- ha spiegato Tomasi- questo rifiuto pericoloso puo’ danneggiare l’ambiente in modo gravissimo: 4 chili di olio usato, il cambio di un’auto, se versati in mare inquinano una superficie grande come un campo di calcio”. A contatto con l’acqua, l’olio lubrificante usato crea una patina sottile che impedisce alla flora e alla fauna sottostante di respirare. “Con la nostra attivita’ di comunicazione- ha concluso il presidente del Coou- cerchiamo di modificare i comportamenti scorretti di chi crede che piccole quantita’ di olio lubrificante disperse nell’ambiente provochino poco inquinamento”.