Il delfino trovato in difficoltà sulle rive di Torvaianica alla fine non ce l’ha fatta. E’ morto nonostante gli sforzi fatti dai biologi e dall’équipe specializzata dell’Università di Padova, inviata dal ministero dell’Ambiente.

“Era un animale anziano e in pessime condizioni di salute – spiega Daniele Rizzelli, biologo di Zoomarine – ce lo aspettavamo. E’ stato fatto tutto il possibile, ma un animale che arriva così debilitato fino a riva vuol dire che sta veramente molto male”. Per conoscere con precisione la causa della morte bisognerà aspettare la necroscopia.

Secondo il biologo, “le cause potrebbero essere tante e anche sovrapposte le une con le altre, perciò è molto difficile fare supposizioni. Il delfino presentava problemi respiratori, ma non è esluso che potesse avere un’infezione. Ora verrà condotto all’istituto zooprofilattico e credo ci vorranno molte ore per avere i primi risultati, data la grandezza del delfino, lungo più di 3 metri”. “Sono stato sul posto fino alle 6 di stamattina – ha aggiunto – poi ci sono riandato poche ore fa, ma purtoppo non ho potuto toccare il delfino perché c’è il rischio di virus e infezioni che potrei trasmettere ai nostri animali. Il collega che è intervenuto ieri insieme alla Capitaneria di porto e ai Vigili del fuoco, Valerio Manfrini, ora dovrà infatti stare per 20 giorni lontano dai nostri animali”.