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Arriva l’aereo solare elvetico Solar Impulse: farà il giro del mondo nel 2012

21 luglio 2011 0 commenti

aereo_solareE’  in costruzione un simbolo del trasporto aereo sostenibile. La prossima versione del velivolo solare elvetico Solar Impulse, che viaggia senza carburante alimentato dalla sola energia solare, e’ gia’ in fase di realizzazione. L’Hb-Sib, questo il nome tecnico, e’ pensato per affrontare lunghe traversate.  Ha, infatti, una ‘mission’ molto ambiziosa:  fare il giro del mondo nel 2012. Lo annuncia il sito solarimpulse.com.  Dopo essere stato a fine giugno la ‘guest star’ in Francia del 49.mo Salone internazionale di Le Bourget, evento annuale di punta dell’aeronautica civile e militare, l’apparecchio e’ tornato all’aerodromo di Payerne, nel cantone di Vaud, nell’ovest della Svizzera, al termine della sua spedizione internazionale.

 Ideato e promosso dall’elvetico Bernard Piccard, insieme al pilota Andre’ Borschberg, il rivoluzionario aeroplano ha l’obiettivo di dimostrare l’importanza delle nuove tecnologie per lo sviluppo sostenibile. “Le fonti di energia alternativa -sostiene Piccard- se unite alle nuove tecnologie consentono imprese che sembravano impossibili”.  “L’idea -ribadisce dal canto suo Borschberg, ingegnere cofondatore dell’avveniristico progetto- e’ dimostrare che la tecnologia che abbiamo oggi a disposizione, quella usata per questo velivolo, puo’ diventare alla porta di tutti “. Gia’ nel luglio dello scorso anno e’ entrato nella storia dell’aviazione volando per 26 ore consecutive con l’ausilio della sola energia solare.

 Il prototipo Hb-Sia e’ il primo velivolo a energia solare progettato per resistere in volo giorno e notte; puo’ raggiungere la velocita’ media di circa 70 chilometri l’ora. La sua struttura e’ in fibra di carbonio e ha 11.628 cellule fotovoltaiche che alimentano i quattro motori. L’apertura alare e’ di circa 63,4 metri, come quella di un Airbus A-340 e pesa 1600 chilkogrammi, quanto un’automobile.  I materiali insomma sono leggeri, ma resistenti; la gestione e il sistema di stoccaggio dell’energia si sono dimostrati del tutto efficienti. Insomma, dal punto di vista tecnologico, si tratta di una finestra aperta sul futuro. Il progetto ha anche una valenza educativa, in quanto ogni ‘tappa’ del volo e’ intervallata da uno o piu’ eventi pubblici, in cui il pilota e il suo team sensibilizzano cittadini e istituzioni sulle tecnologie che possono garantire uno sviluppo sostenibile al pianeta.