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Dall’Happy Fooday tutte le ricette antispreco

2 agosto 2011 0 commenti

panzanellaUn modo per non gettare nella spazzatura gli avanzi, ma anche per conservare tradizioni culinarie del passato. La ribollita toscana, i canederli trentini, la pinza veneta o, al sud, la frittata di pasta sono piatti simbolo della cultura enogastronomica del territorio, nati proprio dal recupero degli alimenti. Con le ricette antispreco si sono cimentati anche gli chef della grande distribuzione, in occasione dell’Happy Fooday, organizzato dalla Fondazione banco alimentare. Hanno cosi’ dimostrato come alimenti altamente deperibili quali frutta, verdura, pane, pasta, latticini e affettati, possono essere riciclati con facilità, riducendo gli sprechi alimentari, aiutando l’ambiente con una minore produzione di rifiuti, senza rinunciare al gusto.

 Si parte dal principio base: mai buttare il pane. Quello raffermo e del giorno prima, insieme con le verdure inutilizzate e rimaste nel frigo, si puo’ facilmente trasformare in un intero pasto da gourmet: dall’antipasto di ‘stuzzichini al volo’ con insalata e pane grattugiato’ e le ‘bruschette con caponatina di verdure’, al gustosissimo gazpacho, gli ‘involtini di pane con mousse di verdure’, alla ‘composta di frutta mista su crostini di pane caramellato’ come dessert. E a proposito di frutta, prima di passare alla solita macedonia per recuperare quella un po’ passata, perche’ non provare con la ‘bavarese di mele con crema all’arancia’ o con un ‘aspic di frutta a cubetti’?

 Dagli avanzi poi possono nascere piatti ricercati come la ‘composta di cipolle’ preparata con cipolle, zucchero, miele d’acacia, vino bianco secco e aceto di mele. D’inverno si puo’ puntare sulle ‘gocce di polenta di grano saraceno con julienne di verdure croccanti’ preparate con farina di grano saraceno, verdure, acqua e sale. Anche la Coldiretti ha i suoi suggerimenti in tema di piatti anti-spreco. Basta guardare alle ricette della nonna e il gioco e’ fatto. Prima fra tutte, la tradizionale frittata di pasta che ci consente di riutilizzare gli spaghetti del giorno prima, trasformandoli in un piatto goloso, ma anche la pizza rustica si presta benissimo a raggiungere lo scopo di consumare le verdure avanzate, avvolgendole in una croccante sfoglia.

 Anche in questo caso, pero’, il pane raffermo diventa l’ingrediente principale, versatile e indispensabile. Aggiungendo carne macinata avanzata, uova e formaggio, si trasforma in gustose polpette oppure puo’ essere utilizzato per preparare la piu’ classica ‘panzanella’, accompagnandolo con semplici ingredienti, sempre presenti in ogni casa, come pomodoro olio e sale. E ancora, la piu’ tradizionale ribollita che utilizza cibi poveri come fagioli, cavoli, carote, zucchine, pomodori e bietole gia’ cotte da unire al pane raffermo.