Home » Redazione Ecquo » Apertura, Salute, Senza categoria »

BergamoScienza celebra i Premi Nobel Italiani per la Chimica, Fisica e Medicina

12 ottobre 2011 0 commenti

           scienza                                            Il paradiso della scienza dove discutere, confrontarsi e scoprire mondi inesplorati. Questo e molto di più è la IX edizione di “BergamoScienza”, la rassegna di divulgazione scientifica che l’anno scorso ha registrato 100.000 presenze. Quest’anno si è inaugurata il primo ottobre nella cittadina lombarda e andrà avanti fino al 16 con ospiti internazionali e prest igiosi nomi della scienza italiana protagonisti di oltre 200 appuntamenti: conferenze; tavole rotonde; spettacoli; open day; spettacoli teatrali; proiezioni di film e documentari. 

 

Tantissime le sezioni della rassegna fra cui, da segnalare quella dedicata all’ambiente: nell’anno internazionale delle Foreste lo scrittore di reportage di viaggio e massimo esperto di Jack London Davide Sapienza e Stefano Ardito, giornalista e autore di guide escursionistiche, affronteranno il tema dei diritti della Madre Terra.

 

Tra gli ospiti dei prossimi giorni sono da segnalare: il Premio Nobel per la Medicina R. Timothy Hunt (2001); il fisico e saggista Fritjof Capra; il filosofo Tim Crane, il neuroscienziato Patrick Haggard; l’endocrinologo Janusz Nauman; il neurochirurgo George Ojemann; i chimici Amilra Prasanna De Silva e Françisco M. Raymo; l’etologa Diana Reiss; l’ingegnere informatico Daniel Thalmann; gli scienziati Karen McBride, Danielle Nicholson e Bernd-Dietmar Becker; il medico Hermann Brugger.

 

In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia BergamoScienza celebra i 12 Premi Nobel Italiani per la Chimica, la Fisica e la Medicina: i volti, le scoperte scientifiche e le straordinarie storie di vita dei Nobel italiani sono infatti presenti a Bergamo su totem dislocati in città. Inoltre un laboratorio e la mostra dedicati ai “150 anni di scienza italiana”, organizzati dal Museo Storico di Bergamo e dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, permetteranno al pubblico di conoscere meglio i nostri geni italiani. 

 

Incredibili i numeri della manifestazione con 24 mostre e 85 laboratori che permetteranno di esplorare in modo interattivo il mondo della scienza. Dall’osservazione del Sole alla ricerca della radioattività ambientale; dalla costruzione e programmazione di robot a vere e proprie simulazioni di volo; dagli esperimenti di chimica alla scoperta di bit e pixel; dalla scoperta dell’energia alle meraviglie della cellula. BergamoScienza, in collaborazione con il festival Contaminazioni Contemporanee, presenta inoltre la prima nazionale assoluta del concerto Chimicamediterranea di Arco IrisAmina Alaoui, una delle più vivaci voci della musica gharnati. In anteprima nazionale anche il concerto di Dino Saluzzi Trio, con Timoteo “Dino” Saluzzi, il più grande bandoneonista vivente, erede musicale di Astor Piazzolla.