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Disastro del Giglio, rischio ambientale altissimo

16 gennaio 2012 0 commenti

nave“Il rischio ambientale per l’Isola del Giglio è altissimo. L’obiettivo è quello di evitare che il carburante esca dalla nave. Stiamo lavorando su questo”. E’ quanto ha dichiarato il ministro per l’Ambiente Corrado Clini.

 “Bisogna fare in fretta – ha sottolineato ancora il ministro per l’Ambiente – perché se cambiano le condizioni meteo-climatiche potremmo trovarci in una situazione diversa da quella di oggi con il rischio grave per la tenuta dello scafo. Lo ripeto, stiamo cercando di fare molto in fretta -ha aggiunto – tenendo conto che probabilmente ci sono ancora vite
umane da salvare”.

 Secondo il ministro dell’Ambiente “le zone che potrebbero essere interessate dallo sversamento, naturalmente dipenderà anche molto dal flusso delle correnti, è sicuramente l’Isola del Giglio, probabilmente l’intero Arcipelago e la costa”. Il ministro aveva lanciato inoltre la proposta di limitare il passaggio delle navi nelle zone più sensibili. “Si tratta di una norma di buonsenso – ha replicato Clini – il buonsenso infatti suggerisce che se il valore principale che dobbiamo tutelare è quello del nostro patrimonio naturale-paesaggistico, che poi è anche una risorsa fondamentale per il turismo, dobbiamo evitare che il nostro patrimonio venga messo a rischio”.