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Allarme Tropici: l’uomo aggiunge troppo azoto, ecosistema a rischio

21 maggio 2014 0 commenti

ecosistemaWashington, 20 maggio 2014 – Studio dell’Università del Montana. L’azoto è un elemento essenziale per le piante e la vita animale, ma in misura eccessiva causa inquinamento. L’uomo ha più che raddoppiato l’azoto in entrata nelle zone tropicali. Lo rivela un nuovo studio condotto dagli scienziati dell’Università del Montana e pubblicato sulla rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’.

Il team ha analizzato il ciclo nell’azoto nelle foreste pluviali tropicali e hanno usato un nuovo metodo per dimostrare che la fissazione biologica dell’azoto potrebbe essere meno di un quarto di quanto di pensasse finora.

L’azoto è un elemento essenziale per le piante e la vita animale. Tuttavia, quando ce n’è troppo, causa inquinamento dell’acqua e dell’aria, porta alla morte di intere aree e produce malattie agli umani.

In passato, i ricercatori avevano assunto che le foreste tropicali fissassero biologicamente alti livelli di azoto e che gli umani ne aggiungessero poco all’ecosistema tropicale. Ora, però, il nuovo studio ha mostrato che l’impatto umano sul ciclo dell’azoto è più grande di quanto si pensasse e che bisognerebbe intervenire per risolvere questo problema crescente e preservare l’ecosistema umano e ambientale.