Appello Wwf: “Clima ed economia green: ecco le vere sfide dell’Europa”
Il Wwf ha presentato un appello, firmato da 69 senatori, per puntare sulla conversione ecologica dell’Europa. In una nota diffusa dall’associazione si leggono i nomi di alcuni dei politici firmatari del documento: il presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci (PD), seguito dai vicepresidenti Massimo Di Rosa (Mov 5 Stelle) e Tino Jannuzzi (PD) e, tra gli altri, da Mirko Busto (mov 5 stelle), Giuseppina Castiello (FI), Dorina Bianchi (NCD) e Filiberto Zaratti (SEL).
Realacci commenta così: “L’Europa deve essere protagonista nella sfida del clima e orientarsi sempre più verso un’economia green, innovativa e sostenibile. Il semestre italiano di presidenza di turno del Consiglio dell’Unione è una straordinaria occasione per spingere in questa direzione. L’Italia infatti ha le carte in regola per esercitare questo ‘ruolo guida’ viste le sue tante imprese che hanno investito sulla green economy nel nostro Paese”.
“E’ molto importante – prosegue Realacci – che il semestre italiano porti al raggiungimento degli obiettivi della Strategia Europa 2020 e all’individuazione di target ambiziosi al 2030. Per tutti questi motivi ho sottoscritto con convinzione l’appello del WWF al Governo per una politica che dia priorità, anche a livello europeo, all’ambiente e alla conversione verso un’economia a basso tenore di carbonio”. Le richieste fondamentali del documento sono: l’inserimento nella Strategia Europa 2020 di obiettivi ambientali espliciti per l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, le emissioni di gas serra, la tutela delle acque, la biodiversità e le infrastrutture verdi; un’azione coordinata da parte della Unione Europea per ottenere uno sforzo globale effettivo per rimanere ben al di sotto dell’aumento di 2?C del riscaldamento globale; l’incremento dei fondi a tutela della biodiversità a cominciare da quelli destinati alla Rete Natura 2000 europea.