Home » » ENEA, Fonti »

In diretta prove sperimentali su "tavola vibrante" eseguite su edifici in cemento armato isolati sismicamente

16 ottobre 2009 0 commenti

Dalle ore 10,00 alle 12,00 del 16 ottobre, in collegamento virtuale con il laboratorio dei Terremoti Artificiali dell’ENEA sarà possibile, dalla Sede del 13° Congresso AIPnD, assistere in diretta,  sui monitor collocati presso lo stand ENEA, a prove sperimentali su “tavola vibrante”. Le strutture sottoposte alle  prove sono due modelli di edifici, in cemento armato  in scala 2:3. Il primo modello è stato realizzato con un solaio alleggerito a rigidezza rinforzata mentre il secondo modello è stato costruito con solai tradizionali. Con questa sperimentazione si intende verificare l’efficacia dei dispositivi di isolamento sismico applicati alla base delle strutture sottoponendole ad una serie di terremoti ad intensità crescente, rappresentativi delle zone italiane a maggiore rischio sismico.

La sperimentazione è parte integrante della collaborazione fra ENEA e l'Istituto di Istruzione Superiore "Filippo Brunelleschi" di Acireale, nell’ambito del progetto  “Diffusione della cultura della prevenzione nelle aree ad alto rischio sismico e sperimentazione di nuovi sistemi costruttivi nelle costruzioni", che opera in particolare per la diffusione della cultura della sicurezza sismica nelle scuole. Gli studenti dell’istituto di Acireale assisteranno alle prove.

Il monitoraggio durante le prove verrà realizzato mediante il sistema innovativo 3DVision, ad alta risoluzione che utilizza un insieme di telecamere vicino all’infrarosso (NIR).

Si tratta di un’occasione per verificare  l’efficacia del laboratorio virtuale ENEA denominato DISCO (DInamica Strutturale, COntrollo Vibrazioni e Modellazione Numerica), che permette  “il collegamento in remoto” ai tecnici e ai partner dei diversi progetti in modo da condividere a distanza le sperimentazioni in corso, interagire e discutere in tempo reale i dati ottenuti durante il susseguirsi delle prove. Allo stesso tempo  sarà possibile  ottenere la certificazione del processo di qualifica a vibrazioni dei sistemi oggetto della sperimentazione. I risultati elaborati dalle acquisizioni eseguite, saranno inoltre resi disponibili, con vari livelli di accesso, tramite un portale Internet dedicato.

Per coloro che assisteranno in remoto  sarà anche possibile inserirsi nel database “GRID ENEA” di calcolo ed utilizzare i software disponibili per eseguire calcoli complessi anche in parallelo.
Le attività sperimentali, normalmente condotte presso il laboratorio delle “tavole vibranti” del Centro Ricerche ENEA della Casaccia, sono volte a verificare le caratteristiche  dinamiche di strutture presenti sul territorio e/o di nuova progettazione e alla qualifica a vibrazioni di componenti e sistemi tecnologicamente avanzati per applicazioni non solo in campo civile, ed in particolare sismico, ma anche meccanico, aeronautico, aeronautico e nucleare.

Presso lo spazio espositivo dell’ENEA verranno inoltre presentati i progetti più recenti che utilizzano le tecniche delle prove non distruttive. 

 


Roma, 16 Ottobre 2009