Sei preoccupato per i cambiamenti climatici ma deluso dalle chiacchere e dell’inazione dei grandi della Terra? Credi che si dovrebbe fare di più e di meglio anche sul fronte della ricerca?

Volendo, puoi dare un aiuto sostanziale: oltre a rimboccarti le maniche e cercare di ridurre il tuo impatto sul Pianeta, puoi anche aiutare direttamente la scienza climatica mettendo a disposizione il tuo computer per un grande progetto di ricerca.

Grazie ad una idea elaborata dall’universita’ di Oxford e dall’ufficio meterologico britannico, e in corso dal 2003, è infatti possibile donare un po’ dei tempi morti e della capacita’ di calcolo del proprio computer per l’elaborazione di un modello matematico che calcola gli effetti dei cambiamenti climatici.  Il progetto ‘Weatherathome’ per la prima volta si concentra su singole regioni del mondo, a partire da Europa, Usa e Africa del Sud, suddivise in griglie molto piu’ piccole di quelle usate tradizionalmente, di 25 km di lato invece che 150. Per ogni settore verranno analizzati i dati del passato su temperatura, pressione e le altre variabili atmosferiche che verranno usati per predire le possibilita’ di eventi atmosferici estremi nel futuro.
 ”I partecipanti all’esperimento elaboreranno due modelli – spiega Richard Jones, uno degli organizzatori – uno globale che simulera’ il clima su larga scala, e uno regionale che si occupera’ di eventi dettagliati in settori specifici del mondo. Una sfida tecnologica che aggira uno problemi principali: la mancanza di risorse pubbliche per la modellistica su larga scala e ad alta definizione.
I modelli regionali serviranno a predire come le condizioni meteo varieranno a seguito dei cambiamenti su larga scala forniti dai modelli globali”.  L’esperimento e’ diviso in cinque parti, e mira a ottenere predizioni fino a dopo il 2030, oltre che a cercare di capire i cambiamenti avvenuti nel passato fino a diecimila anni fa. Per partecipare basta seguire le istruzioni sul sito http://climateprediction.net/weatherathome. 

Vogliamo provarci?

(a.farr.)