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A rischio chiusura la CAE – Città dell’Altreconomia di Roma

18 settembre 2010 0 commenti
E' oggi ad elevatissimo rischio di chiusura da parte dell’Amministrazione comunale di Roma, che in precedenza lo aveva incoraggiato e finanziato, il primo progetto / spazio pubblico e sociale in Europa basato sulla promozione e sulla pratica diretta delle numerose attività che sono alla base del sistema di Altraeconomia.  Riuso e riciclo, energie rinnovabili, agricoltura e cucina biologica, turismo responsabile, commercio equo e solidale, finanza etica, software libero gli argomenti per i quali la Città dell’Altra Economia è ormai diventata una vetrina “concentrata” per valori e messaggi sociali da ritrovare poi in modo diffuso in tutta la città ed è oggi anche fonte di occupazione lavorativa per molte persone. Il 29 settembre del 2007 questi 3.500 mq di progetto-laboratorio all’interno dell’ex Mattatoio di Testaccio venivano inaugurati e aperti al pubblico a Roma. La “Città dell’Altra Economia” è il frutto di un progetto costruito negli anni, in stretta collaborazione con il Comune di Roma, dal Tavolo dell’Altra Economia che raccoglie cooperative e associazioni che lavorano a vario titolo sui temi di Altra Economia, oggi riconosciuta e disciplinata anche da un Legge della Regione Lazio. Il 29 settembre scade il contratto dei primi tre anni e l'attuale Amministrazione non è intenzionata a proseguire e ha elaborato un nuovo bando, che sembra prevedere due soli canali di attività limitati all’agricoltura biologica e alle energie rinnovabili. che da sole non rappresentano in alcun modo la continuazione del progetto per il quale associazioni e cooperative hanno investito in energie e capitali da tre anni. Un appello da firmare on line
Il Consorzio appositamente formatosi per raccoglierne la gestione dopo i primi tre anni propone oggi un appello da firmare e una prima serie di appuntamenti (che saranno presto moltiplicati) e che puntano a raccogliere adesioni per impedire questa assurda presa di posizione: 19 settembre – Torna “Altradomenica e Biomercato” dalle ore 10 fino al tramonto con la presenza dei produttori del biologico con le loro proposte di stagione e un punto informativo che spiegherà lo stato attuale della situazione a tutti i visitatori 26 settembre – Festa della “Città dell’Altra Economia” dalle ore 10 al tramonto con la consueta presenza di stand di artigiani, associazioni e cooperative che lavorano nell’ambito delle attività altreconomiche e con il punto informativo per i visitatori sulla situazione 29 settembre – Grande assemblea cittadina a partire dalle ore 17.00 nella giornata di chiusura della CAE da parte della Amministrazione comunale che l’aveva inaugurata solo tre anni fa