Con i mercati finanziari in crisi permanente e le manovre che i governi impongono esclusivamente di tagli alle politiche sociali, l'economia solidale comincia ad uscire dalla nicchia e a internazionalizzarsi come movimento in crescita in Europa e nel mondo. A Barcellona, dall'8 al 10 settembre, si svolgerà il congresso fondativo di Ripess Europa (parte della Rete Intercontinentale per la promozione dell'economia sociale e solidale), che ha l'ambizione di raggruppare nel tempo tutte le reti e le iniziative di economia solidale in Europa. 

Ad illustrare questa realtà in movimento, a Barcellona ci sarà una rassegna di video sulle buone pratiche promosse dall'economia sociale e solidale in Spagna (a cura di REAS, la rete delle reti di economia solidale e alternativa), su temi come la sovranità alimentare, il mercato sociale, il recupero e riutilizzo, l'integrazione sociale e professionale, la finanza e le assicurazioni etiche, le reti sociali.  Molti di questi (oltre 50) sono già disponibili online.

A ottobre (dal 17 al 20), a Montreal in Quebec, Canada, più di 1000 rappresentanti da 60 paesi si ritroveranno al Forum internazionale sull'economia sociale e solidale (FIESS 2011), a dibattere su come unire le forze e mettere al centro la questione dei poteri pubblici e della società civile in relazione all'economia e allo sviluppo locale.