Dalla Russia il primo sottomarino a pedali
Sembra una notizia da cartone animato, ma pare proprio che i russi della Marine Innovation Technologies (MIT) stiano sviluppando un sottomarino a pedali che renderà ecocompatibili le immersioni del futuro. Il nuovo progetto porrà fine alle discussioni riguardanti l’uso dei tradizionali sistemi di propulsione ad elica e a batterie, sviluppando però una tecnologia che ne porterà sicuramente altre, visto che dovrebbe consentire ai passeggeri di generare abbastanza energia da far spostare il mezzo subacqueo.
Generalmente, un sommergibile richiede tra i 2,5 e i 5KW di energia per raggiungere una velocità di circa tre nodi, mentre una persona media ha difficoltà a generare più di 0.4KW, se pedala da più di un’ora. Questa impossibilità matematica è stata risolta con un ingegnoso metodo che l’azienda chiama effetto “Coandă”. Questo dovrebbe alterare il meccanismo di propulsione, in modo che una forza minore venga accresciuta fino a raggiungere quella necessaria.
Le foto del futuro sottomarino a pedali