Petizione di Legambiente per potenziare la metro di Roma
Legambiente propone una petizione da firmare, rivolta a tutti i politici più importanti del Lazio e al Ministro dei Trasporti, per potenziare la metropolitana di Roma. Chiunque abbia vissuto nella capitale, anche per un periodo limitato, si sarà sicuramente reso conto dei suoi problemi di traffico e dell’inadeguatezza dei servizi pubblici, in primo luogo proprio quelli su rotaia.
Negli ultimi anni sembrava si potessero fare dei piccoli passi in avanti, con la creazione della metro C e D, oltre che col prolungamento della B. Ora tutto è di nuovo nell’incertezza, tra mancanza di fondi e cantieri che vanno sempre a rilento. Sta di fatto che se si censiscono le grandi metropoli europee, Berlino ha 9 linee più quelle di superficie, Madrid e Londra hanno 12 linee ciascuna e Parigi addirittura 16 linee di metro. Roma si ferma a due. Spesso con problemi che ne bloccano il funzionamento e le costringono a chiudere in anticipo. Tutta colpa dell’archeologia?
Ecco per cosa chiede la firma l’associazione ambientalista:
Per il prolungamento delle Metro B2 da Rebibbia a Casal Monastero, per la nuova Metro D da Fermi ai Prati Fiscali, per il completamento delle linea C fino a Clodio.
Per la chiusura dell’anello ferroviario ed il potenziamento dei treni metropolitani.
Per i previsti prolungamenti della linea A verso Casalotti e Casal Selce a nord e verso Romanina a sud, della linea B1 verso Bufalotta ed il Gra a nord e oltre Laurentina a sud, della linea C verso Farnesina e Grottarossa e da Teano verso Ponte Mammolo,
della linea D da Grottaperfetta a Talenti.
Via | Legambiente Lazio
Foto | Flickr