In India il primo villaggio ad energia solare
In India, per la prima volta nella storia del paese, un villaggio è ora totalmente servito dall’elettricità generata da pannelli solari, che hanno avviato il suo sviluppo e ribaltato il declino ormai diffuso in molti piccoli centri.
Il villaggio di Rampura, nello stato di Uttar Pradesh, in precedenza non aveva la corrente elettrica. Ma il suo percorso verso l’energia solare ne ha migliorato le prestazioni scolastiche, fornito nuove opportunità economiche alle donne, e perfino portato le bufale a produrre più latte. Svegliandosi presto, infatti, le bufale possono mangiare più volte nell’arco della giornata e vengono munte di più.
Poter vedere anche di notte libera tutta una serie di possibilità, anche se per chi è molto povero, la luce è spesso la spesa familiare maggiore, visto che si porta via tra il 10 e il 15% dei guadagni totali. C’è un legame diretto tra la corrente e lo sviluppo economico. Per ogni aumento pari all’1% dell’energia disponibile, si ha una crescita del prodotto interno lordo tra il 2 e il 3%.
In India, 600mila villaggi sono ancora senza elettricità. Nonostante l’impressionante crescita economica del paese, con un incremento del P.I.L. del 9% l’anno negli ultimi tre anni, e nonostante questo boom non sembri rallentare, il livello di povertà dei villaggi di campagna ha portato milioni di persone a spostarsi nelle zone periferiche delle città indiane, che sono in fase di sviluppo selvaggio.
L’energia solare è stata portata a Rampura grazie a un progetto di Development Alternatives, una ONG di Nuova Delhi che lavora per promuovere:
Lo sviluppo sostenibile della nazione.
Usando 1 milione 406mila dollari forniti dalla compagnia Norvegese Scatec Solar, specialista del solare, la ONG ha installato 60 pannelli solari che ricaricano 24 batterie. Le 69 case del villaggio sono direttamente connesse con la centrale solare.