Api: nessun dato ufficiale a conferma del cessato allarme
Insomma è ancora tutto da vedere e per avere i primi risultati ci vorrà ancora del tempo. D’altra parte fu proprio l’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione ambientale, allora APAT, agli inizi del 2008, a porre al centro dell’attenzione pubblica il fenomeno che ha portato alla riduzione delle api di quasi il 50%. Da allora, non risultano ancora elementi certi che possano confermare o smentire le notizie riportate da alcuni organi di stampa. “Parlare di una diminuzione del fenomeno – affermano gli esperti dell’ISPRA – è davvero affrettato. Servono opportune conferme e verifiche effettuate sulla base di attività svolte dagli istituti ufficialmente preposti alla gestione ordinaria e straordinaria del fenomeno. Tali risultati e conclusioni non sono ancora disponibili”.