E’ tutto on line: dalle informazioni geologiche al dissesto idrogeologico, fino alle azioni finanziate dallo Stato per la messa in sicurezza del territorio italiano. Non ci sono più scuse. Da oggi anche il cittadino può  controllare e verificare lo stato del suolo e del sottosuolo nazionale. Il collegamento diretto arriva dal Servizio Geologico Nazionale/ISPRA che ha messo in rete un portale completamente nuovo rivolto a tutti coloro che vogliono conoscere il territorio italiano non solo per cultura o curiosità personale, ma anche e soprattutto per constatare ciò che è stato fatto, cosa rimane da fare.  ed eventualmente sollecitare l’intervento di Enti ed Istituzioni. Facciamo un esempio: immaginate di dover comprare

Frana Di Maierato - fonte Portale del Servizio geologico d'Italia/ISPRA

casa o di abitare in un luogo in cui si è verificato un evento sismico o una frana.  Basta inserire l’indirizzo http://sgi.isprambiente.it/geoportal/, cliccare su IFFI – Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia –   per avere sia il quadro generale delle frane censite  lungo l’intera penisola (oltre 485.000), sia ( sovrapponendo la mappa del portale con quella di Google Earth) quello della zona di interesse. In questo modo chiunque può  verificare se il territorio in cui abita è stato in passato soggetto a eventi franosi e quindi a rischio.  All’interno del portale è presente anche la banca dati degli interventi finanziati dal Ministero dell’Ambiente. Basta un click per conoscerne tutti i particolari delle azioni che vanno dall’importo stanziato allo stato di attuazione.   Il nuovo strumento geologico permette, inoltre, di conoscere tutti i processi tettonici attivi in Italia (ITHACA – ITaly HAzard from CApable faults), con particolare riferimento a quelli dai quali potrebbero generarsi rischi naturali.

In tutto sono 10 i progetti contenuti nel portale che, con modalità e obiettivi diversi, monitorano il territorio nazionale analizzandolo a fondo in tutte le sue caratteristiche.

Con le informazioni geologiche a portata di mouse tutti possono e devono agire per sollecitare l’intervento di Enti ed Istituzioni per mettere in atto o semplicemente portare avanti le azioni per la tutela, la salvaguardia e la messa in sicurezza del territorio italiano.  Da oggi, suolo e sottosuolo non sono più un mistero e la prevenzione può iniziare da un semplice click.