Api: scagionati i neonicotinoidi
Se n’è parlato tanto in ogni angolo della rete ed anche in televisione: le api stanno scomparendo. I primi indagati sono stati i neonicotinoidi che, secondo alcuni, avrebbero prodotto il fenomeno del collasso delle colonie. Ogni tanto qualche articolo, ma l’argomento è presto finito nel dimenticatoio.
In Italia il Mipaaf (Ministero delle Politiche Agricole) ha intrapreso uno studio per stabilire le cause del fenomeno, mentre la FAO ha investito 28 milioni di dollari per capirne i meccanismi. Dai risultati ottenuti si direbbe essere l’espressione di diverse concause, difficile attribuire all’utilizzo dei neonicotinoidi la colpa della moria di api.
A testimonianza della presenza di fenomeni complessi ed inspiegabili la recente ricomparsa delle api in California, una delle prime zone in cui si è verificato il problema. Questa la situazione fino a pochi giorni fa, quando uno studio spagnolo ha identificato il responsabile. Nelle api infette è stato isolato per la prima volta un parassita il Nosema ceranae.
I ricercatori hanno quindi trattato le api infette con un antibiotico, il fumagillin. I risultati ottenuti sono stati ottimi, con una guarigione totale dei soggetti e la scomparsa dei sintomi. Aspettiamo con ansia gli sviluppi della scoperta e speriamo che le api imparino anche a cavarsela con le proprie zampette, non vorrei trovarmi nella fetta biscottata più antibatterici che miele.
Via | Agrofarma, ScienceCentric.com
Foto | Napalm filled tires